Pinakothek’a | Da Cagnaccio a Guttuso, da Christo e Jeanne - Claude ad Arienti
200 opere della collezione Elenk’art in mostra a Palazzo Sant’Elia, Palermo
200 opere della collezione Elenk’art in mostra a Palazzo Sant’Elia, Palermo
Palazzo Valle, gia dal cortile, la collezione permanente di Fondazione Puglisi Cosentino, coinvolge i visitatori con opere site specific di artisti di calibro internazionale, pilastri del '900: Carla Accardi, Jannis Kounellis e Giovanni Anselmo.
Negli spazi espositivi del terzo livello, la mostra Arte in Sicilia nel secondo Novecento, dalla collezione di Filippo e Anna Pia Pappalardo.
Negli spazi espositivi del terzo livello, la mostra Arte in Sicilia nel secondo Novecento, dalla collezione di Filippo e Anna Pia Pappalardo.
Ruderi del Palazzo Salamone, qui ebbe i natali Francesco Salamone.
Passeggiando per il borgo incontreremo una lapide, apposta nel 1903 commemora i 400 anni dalla celeberrima battaglia ricordando così ai passanti l'evento e la connessione con il monumento, Salamone fu uno dei tredici cavalieri scelti per la disfida di Barletta del 13 febbraio 1503, dopo la vittoria sui cavalieri francesi a Barletta tornò al suo paese natio, dove visse per qualche tempo, oltre che soldato di ventura, fu anche noto come gran seduttore e buontempone, lo ricordano una lapide nel tempio di S.Maria della Minerva di Roma ed una stele nella città natale
Passeggiando per il borgo incontreremo una lapide, apposta nel 1903 commemora i 400 anni dalla celeberrima battaglia ricordando così ai passanti l'evento e la connessione con il monumento, Salamone fu uno dei tredici cavalieri scelti per la disfida di Barletta del 13 febbraio 1503, dopo la vittoria sui cavalieri francesi a Barletta tornò al suo paese natio, dove visse per qualche tempo, oltre che soldato di ventura, fu anche noto come gran seduttore e buontempone, lo ricordano una lapide nel tempio di S.Maria della Minerva di Roma ed una stele nella città natale
Palazzo Steri a Palermo e Monreale, tra i tribunali della santa inquisizione in Sicilia
L'inquisizione in Sicilia fu formalmente introdotta prima del 1478 dal Re Ferdinando II di Aragona.
Palazzo Steri sede palermitana dell'Inquisizione Siciliana, attualmente sede del rettorato dell'Università degli Studi di Palermo
L'istituzione del Tribunale dell'Inquisizione in Sicilia dal XV fino a quasi tutto il XVII secolo faceva parte dell'Impero spagnolo sotto forma di Vice-Regno, al pari di Napoli e della Sardegna. Dopo un tentativo fallito di estendere dalla Spagna alla Sicilia il Tribunale dell'Inquisizione nel 1481, Il 6 ottobre 1487 Ferdinando II il Cattolico creò il Tribunale dell'Inquisizione e fu inviato in Sicilia il primo inquisitore delegato, Frate Agostino La Pena, la cui nomina fu approvata da Papa Innocenzo VIII.
L'inquisizione in Sicilia fu formalmente introdotta prima del 1478 dal Re Ferdinando II di Aragona.
Palazzo Steri sede palermitana dell'Inquisizione Siciliana, attualmente sede del rettorato dell'Università degli Studi di Palermo
L'istituzione del Tribunale dell'Inquisizione in Sicilia dal XV fino a quasi tutto il XVII secolo faceva parte dell'Impero spagnolo sotto forma di Vice-Regno, al pari di Napoli e della Sardegna. Dopo un tentativo fallito di estendere dalla Spagna alla Sicilia il Tribunale dell'Inquisizione nel 1481, Il 6 ottobre 1487 Ferdinando II il Cattolico creò il Tribunale dell'Inquisizione e fu inviato in Sicilia il primo inquisitore delegato, Frate Agostino La Pena, la cui nomina fu approvata da Papa Innocenzo VIII.
La moglie “spirduta” dell’isola Ortigia, Palazzo Montalto e gli Ebrei a Siracusa
Siamo a sud della Sicilia a Siracusa, con Ortigia posta lungo la costa orientale della Sicilia, lì dove sorge la parte più antica di Siracusa. Separata dalla terraferma per volere, nel 1552, di Carlo V.
Ci rechiamo nel cuore della città antica, la bellissima isoletta di Ortigia tra arte greca ed arte barocca, con numerose architetture di tipo religioso, edifici storici un Duomo da lasciare a bocca aperta il visitatore perchè la particolarità è che dalla parete sporgono immense colonne greche, appartenute al Tempio di Athena, il castello Maniace, i musei, la Fonte Aretusa, Palazzo Borgia del Casale, i Bagni Ebraici, nel quartiere della Giudecca, il teatro greco, la Chiesa di Santa Lucia alla Badia, un bellissimo edificio Barocco e molto altro da visitare.
Vicino piazza Archimede si trova un piccolo quartiere chiamato “a spirduta” ma non nel senso “sperduta” bensì in siciliano da “spirdu” cioè fantasma!
Siamo a sud della Sicilia a Siracusa, con Ortigia posta lungo la costa orientale della Sicilia, lì dove sorge la parte più antica di Siracusa. Separata dalla terraferma per volere, nel 1552, di Carlo V.
Ci rechiamo nel cuore della città antica, la bellissima isoletta di Ortigia tra arte greca ed arte barocca, con numerose architetture di tipo religioso, edifici storici un Duomo da lasciare a bocca aperta il visitatore perchè la particolarità è che dalla parete sporgono immense colonne greche, appartenute al Tempio di Athena, il castello Maniace, i musei, la Fonte Aretusa, Palazzo Borgia del Casale, i Bagni Ebraici, nel quartiere della Giudecca, il teatro greco, la Chiesa di Santa Lucia alla Badia, un bellissimo edificio Barocco e molto altro da visitare.
Vicino piazza Archimede si trova un piccolo quartiere chiamato “a spirduta” ma non nel senso “sperduta” bensì in siciliano da “spirdu” cioè fantasma!
Troina, la prima capitale normanna di Sicilia ed il Museo della Fotografia interamente dedicato a Robert Capa
A Troina, dall’1 ottobre 2021, sorge il Museo della Fotografia interamente dedicato a Robert Capa, il più grande fotoreporter di guerra.
Ha sede presso il Palazzo Pretura nel cuore del centro storico di questa città, dove, durante la Seconda guerra mondiale, si svolse una dura battaglia tra le forze italotedesche e le statunitensi impegnate nell’ Operazione Husky documentata dal Robert Capa.
A Troina, dall’1 ottobre 2021, sorge il Museo della Fotografia interamente dedicato a Robert Capa, il più grande fotoreporter di guerra.
Ha sede presso il Palazzo Pretura nel cuore del centro storico di questa città, dove, durante la Seconda guerra mondiale, si svolse una dura battaglia tra le forze italotedesche e le statunitensi impegnate nell’ Operazione Husky documentata dal Robert Capa.
Il Trionfo della Morte, Palazzo Abatellis
Il Trionfo della Morte, Palazzo Abatellis e la storia dietro la misteriosa e imponente opera di Palermo, che ispirò Picasso per Guernica
Tra i più grandi capolavori di tutti i tempi, fa da calamita per centinaia di turisti: di autore ignoto, è una vera cronaca della Sicilia del Quattrocento, il "Trionfo della Morte" a palazzo Abatellis, un affresco imponente e unico, realizzato indicativamente tra il 1440 e il 1450, non si conosce l’identità dell’autore.
Il Trionfo della Morte, Palazzo Abatellis e la storia dietro la misteriosa e imponente opera di Palermo, che ispirò Picasso per Guernica
Tra i più grandi capolavori di tutti i tempi, fa da calamita per centinaia di turisti: di autore ignoto, è una vera cronaca della Sicilia del Quattrocento, il "Trionfo della Morte" a palazzo Abatellis, un affresco imponente e unico, realizzato indicativamente tra il 1440 e il 1450, non si conosce l’identità dell’autore.
Esiste una Palermo che non molti conoscono, lontana dai soliti giri turistici, molto importanti per prendere coscienza di una città dal passato glorioso, ma ci sono anche delle residenze private che sono dei capolavori da non perdere
Viaggio surreale nella "Divina Commedia” di Salvador Dalì, mostra presso la Galleria Civica d’Arte di Palazzo Moncada di Caltanissetta, cento xilografie a colori di Salvator Dalì raccontano la Divina commedia.
Per la prima volta sono riunite a Palermo, nella galleria di Palazzo Abatellis che già ospita l’Annunciata, altre celebri opere di Antonello da Messina.
Escher che dal 19 marzo al 17 settembre 2017 sono ospitate al monumentale e quattrocentesco Palazzo della Cultura di Catania, città in cui l’artista giunse – l’ultima volta – nel maggio del 1935 nel suo ideale Grand Tour nella penisola.