Capo d'Orlando turismo, guida turistica del Comune
Capo d'Orlando turismo, guida turistica del Comune, con le proprie peculiarità, costituisce una delle tappe del viaggio.
Organizzare un tour, passeggiare tra le vie del Comune, offre l’opportunità di ammirare edifici storici e caratteristici monumenti.
Prima di organizzare un viaggio nel territorio, è meglio sapere cosa vedere, cosa fare nella località, perche alcuni Comuni godono di uno scenario naturalistico, altri sono sulla costa, troviamo borghi, poco sconosciuti, altri sono paesi da visitare e scoprire lontano dal traffico delle grandi città, chi fa parte del patrimonio Unesco, chi si distingue per l'arte, l'architettura, la cultura, chi per lo slow food, scopriamoli.
Il mare è l'elemento di energia di questa cittadina, Capo d'Orlando si colloca sulla costa settentrionale sicula, con la visuale delle Eolie, fra Capo Calavà e Cefalù, Giuseppe Tomasi de Lampedusa ambientò proprio in questo luogo gran parte del celebre romanzo il Gattopardo, una delle più celebri canzoni del noto cantautore Gino Paoli “Sapore di sale” fu scritta proprio qui.
Secondo la leggenda sarebbe stata fondata da Agatirso, figlio di Eolo, re dei venti e delle isole Eolie (da non confondere con Eolo, dio dei venti presso i greci, con il quale viene spesso confuso, a partire nell'Eneide di Virgilio. La fondazione, secondo la leggenda, risalirebbe a tempi non lontani dalla guerra di Troia, intorno al 1183 a.C. e da principio il paese avrebbe conservato il nome di Agatirso, "colui che porta lo splendido tirso": dunque sarebbe stata in origine una città sacra al culto di Dioniso, simboleggiato appunto dal tirso.
Il toponimo Capo d'Orlando risale all'epoca normanna, quando fu battezzata così in onore di una presunta sosta del paladino Orlando durante una crociata in Terra santa.
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Cose da non perdere, i luoghi d'interesse da visitare a Capo d'Orlando
Cose da non perdere, i luoghi d'interesse da visitare a Capo d'Orlando, gli itinerari più annoverati per scoprire l'identità del luogo.
Fondazione Famiglia Piccolo di Calanovella
SS. 113 Km 109 Capo d'Orlando
Segreteria 0941 957029
cell.: 335 6661319 - 331.4924743
Pinacoteca Comunale MUSEO Artistico
tel 0941 901762
Santuario Madonna di Capo d’Orlando
Narra la leggenda che nella notte del 22 ottobre 1598 sul Castello del Capo i fratelli Raffa, guardiani del medesimo, avvertirono dei rumori. Increduli videro un pellegrino che suonava la “buccina” e fuggì lasciando una piccola cassetta e all’interno, con grande stupore, vi trovarono il simulacro raffigurante la Madonna. Alta quasi un palmo, simile alla Madonna di Trapani, tiene amorosamente tra le braccia il Bambino Gesù. I Raffa credettero di riconoscere in quel pellegrino vestito da basiliano il volto di San Cono Navacita. Il simulacro fu portato a Naso per proteggerlo dalla ferocia dei pirati, ma violenti terremoti indussero a credere che dovesse tornare a Capo d’Orlando.
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