Gibellina guida turistica del Comune
Gibellina turismo, guida turistica del Comune, con le proprie peculiarità, costituisce una delle tappe del viaggio.
Alcuni Comuni godono di uno scenario naturalistico, altri sono sulla costa, troviamo borghi, poco sconosciuti, altri sono paesi da visitare e scoprire lontano dal traffico delle grandi città, chi fa parte del patrimonio Unesco, chi si distingue per l'arte, l'architettura, la cultura, chi per lo slow food, scopriamoli.
Il centro abitato attuale, noto anche come Gibellina Nuova, è sorto dopo il terremoto del Belice del 1968 in un sito che in linea d'aria dista circa 11 km dal precedente. Il vecchio centro, distrutto dal sisma, è stato abbandonato ed è oggi noto come Gibellina Vecchia.Gibellina nuova sorse quindi sul territorio del comune di Salemi, in contrada Salinella, a seguito di una votazione del consiglio comunale.
Oggi Gibellina è un museo in rovina dell'architettura moderna. Esempio ne sono la Chiesa Madre di Ludovico Quaroni, i Giardini Segreti di Francesco Venezia, la Porta del Belice di Pietro Consagra, Piazza XV Gennaio 1968 con la Torre Civica-Carrilion di Alessandro Mendini, il Sistema delle piazze (di Laura Thermes e Franco Purini), il Monumento ai Caduti, ecc.
Si è accolti dalla Stella d’Ingresso al Belice, un museo a cielo aperto, un susseguirsi di circa 60 opere architettoniche e artistiche disseminate in tutto il paese. L’idea era quella di creare una nuova identità a questo luogo attraverso installazioni ed interventi molto riconoscibili.
Da non perdere il Museo delle Trame Mediterranee, una collezione d’arte e reperti archeologici della Sicilia, del Nordafrica e del vicino Oriente. All’interno della Fondazione Orestiadi oltre al Museo delle Trame Mediterranee impossibile non notare l’opera di Mimmo Paladino, Montagna di Sale.
Quelle che rimane è il dispiacere nel vedere come queste opere da simbolo di rinascita siano diventate simbolo di abbandono, una città abbandonata ad un’inerzia che non riesco ad accettare.
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l Museo d'Arte Contemporanea
Questo l'elenco dei monumenti e delle opere di Gibellina, catalogati secondo l'artista:
Artista Titolo dell'opera anno immagine
A Carla Accardi Senza titolo 1989
Giovanni Albanese Macchina per ascoltare il vento
Marcella Aprile Baglio Di Stefano 1981
B Darya von Berner Marcha des elefantes
Bigert & Bergstrom Pausa sismica
Cosimo Barna Mediterraneo
Alberto Burri Il grande Cretto 1980
Cretto di Burri
Giuseppe Burzotta Orto botanico
C Carmelo Cappello Ritmi spaziali 1979
Andrea Cascella Fontana 1986
Carlo Ciussi Frequenza di Onde 1982
Hsiao Chin Pannello in ceramica
Pietro Consagra Meeting 1976
Stella d'ingresso al Belice 1981
Teatro 1984
De Oedipus Rex "Città di Tebe" 1988 Pietro Consagra, De Oedipus Rex Città di Tebe, Tris 1988
Porta d'ingresso all'orto botanico 1996
Porte del Cimitero (Riferimento all'unicità e Riferimento all'irripetibile)
Tomba di Consagra Tombaconsagra1.jpg
Monumento a Sciascia 1990
Ettore Colla Meridiana/Ellittica 1987
Roberto Collovà Baglio Di Stefano 1981
Salvatore Cuschera Scultura sdraiata 1992
D Giampaolo Di Cocco Animalia Grandi Naufraghi XII
Marcello De Filippo Grande area 85 1990
Mimmo Di Cesare Tempo del Sole
F Nino Franchina Labirinto 1983
G Vittorio Gregotti, Alberto Samonà e Giuseppe Samonà Municipio 1972
I Emilio Isgrò La freccia indica l'ombra di una freccia 1979
K Slimane Khaled Pannello in ceramica
L Carlo La Monica Monumento a Salvo D'Acquisto
Teresa La Rocca Baglio Di Stefano 1981
Igino Legnaghi Tavolo dell'Alleanza 1980
Ritmi sismici
Alfonso Leto Meteoriti della memoria 2002
M Elio Marchegiani Affresco - opera inaccessibile
Milton Machado Senza Titolo 1990
Fausto Melotti Contrappunto 1983
Sequenze[14] 1984 senza cornice
Alessandro Mendini Torre Civica 1987
Salvatore Messina Tensioni 1979
Mirko Senza titolo 1979
Agapito Miniucchi Cestnei 1987 1987
Ignazio Moncada Pannello in ceramica 1980
O Hiroshi Onhari Scultura
P Mimmo Paladino Montagna di Sale 1990 Montagna di Sale 1.jpg
Arnaldo Pomodoro Aratro di Didone 1986 senza cornice
Macchine sceniche
Franco Purini e Laura Thermes Casa del farmacista 1980
Sistema delle Piazze. Progetto di 5 grandi piazze consecutive 1982-1990 Piazza di Gibellina.jpg
Casa Pirrello 1990
Q Ludovico Quaroni e Luisa Anversa Chiesa Madre 1970-1972
R Mimmo Rotella Omaggio a Tommaso Campanella 1987
Città del Sole 1992
Marco Nereo Rotelli Lo spazio della parola 2001
S Paolo Schiavocampo Una piazza per Gibellina 1987
Doppia spirale 1987
Gino Severini Mosaico
Medhat Shafik Qanat, le rotte del cielo 1996
Turi Simeti Impronta 1979
Giuseppe Spagnulo Senza Titolo 1974
Daniel Spoerri Renaissance 1992
Mauro Staccioli Per Gibellina 1980
U Giuseppe Uncini Sacrario ai Caduti 1986
Monumento al Carabiniere
V Costas Varotsos L'infinito della memoria 1992
Francesco Venezia Museo a Gibellina, Palazzo Di Lorenzo 1981-1987
Giardino Segreto 1 1985-1988
Giardino Segreto 2 1992
Nanda Vigo Tracce antropomorfe 1978
Chiesa di Gesù e Maria e centro sociale 1979
La collezione d'arte contemporanea di Gibellina, si forma attraverso il contributo di numerosi artisti fra i più importanti del panorama nazionale ed internazionale e, oltre che en plen air, è raccolta nel "Museo d'arte contemporanea Ludovico Corrao", numerosi i Musei presenti nel comune
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