Raccuia turismo, guida turistica del Comune
CHIESA Madre dedicata a Maria SS. del Gesu, a pianta basilicale presenta una pianta a tre navate, con numerose statue tra le quali alcune attribuite al Gagini, il portale si presenta con il portale a timpano spezzato e le finestre di forma ellittica, possiede una facciata interamente scolpita in conci di pietra arenaria scandita in lesene binate sormontate da capitelli compositi, due monumenti sepolcrali del Seicento si trovano nel presbiterio, l'uno in marmo bianco e piastre policrome, l'altro in granito sorretto da due leoni
Chiesa del Carmine
L'esterno è semplice, la facciata è abbellita da un portale in pietra arenaria, con sovrastante stemma dell'Ordine del Carmelo. All'interno, ad una navata, vi sono altari in marmo policromo del 1500 e due preziose statue lignee del Settecento: una Madonna nera del Tindari e il simulacro ligneo della Madonna del Carmelo, ricoperto di lamine d'oro.
CHIESA San Nicolo del Fico
È il più antico edificio della cittadina, risalente al periodo bizantino e ricostruito in epoca normanna grazie ad una munificenza del Conte Ruggero d'Altavilla. La chiesa, ad una navata, è all'interno impreziosita da un arco trionfale in arenaria abbellito con motivi floreali, e conserva una preziosissima tela raffigurante San Basilio Magno con la Vergine e il Bambino, attribuito a Giuseppe Tomasi
CHIESA di San Pietro
Ha un'origine medievale ed è stata costruita attorno l'antica torre araba, che funge ora da campanile. L'interno, diviso in due navate da un pregiato colonnato, conserva un prezioso altare ligneo del XVII secolo.
CHIESA dell'Annunziata
il Cinquecentesco convento dei Minori Osservanti di San Francesco di Paola, dedicato all’Annunziata. Del convento, chiuso anch’esso nel 1866, resta solo il vecchio pozzo, posto al centro del chiostro, mentre si conserva la preziosa chiesa: ad una navata, è dotata, all’esterno, di un elaborato e ben proporzionato portale barocco, con due colonne scanalate, poggianti su alti plinti e sormontate da capitelli corinzi: è ornato, inoltre, da una cimasa con piccole lesene anch’esse corinzie e da uno stemma araldico terminale. All’interno è tutta rivestita da conci di pietra arenaria e scandita da lesene corinzie a determinare i vari archi delle cappelle; il tutto si conclude nel grande arco trionfale, al di sopra dell’altare maggiore, ornato da nicchie e sculture floreali. Un crocifisso settecentesco orna l’altare maggiore.
CHIESA di San Sebastiano
CHIESA di San Giovanni e San Salvatore
Castello conosciuto anche come palazzo Branciforti, attualmente è utlizzato come biblioteca