Itinerario turistico le colonie Albanesi in Sicilia - Itinerari in Sicilia, vuoi visitarla ma non sai da dove iniziare?

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Scopri le Colonie Albanesi in Sicilia: Un Viaggio tra Storia e Tradizione

Sei interessato a esplorare le colonie albanesi in Sicilia, abbiamo l'itinerario turistico perfetto per te. Scopri i comuni e gli insediamenti arberesh siciliani con noi e immergiti nella cultura e nella storia di questa affascinante comunità. Non perdere l'opportunità di vivere un'esperienza unica durante la tua visita in Sicilia.

Itinerario le colonie Albanesi in Sicilia, queste comunità vivono in diverse zone tradizionalmente dette Albania di Sicilia o Sicilia albanese.
La popolazione Albanese d'Italia si stabilì esule in questi territori dal XV secolo sino al XVIII secolo, a seguito della morte dell'eroe nazionale Giorgio Castriota Scanderbeg, che per due decenni aveva respinto l'Impero ottomano, e per scampare alla dominazione turco-musulmana che ben presto occupò i Balcani: tuttavia, a differenza di quelli stanziatisi in Calabria, gli arbëreshë di Sicilia mostrano una componente greca.
Generalmente rifondarono villaggi preesistenti, in altri casi ne edificarono interamente di nuovi (es. Piana degli Albanesi). In Sicilia, come nel continente, gli arbëreshë mantennero un loro sistema politico, religioso oltre che linguistico e culturale, avendo una certa indipendenza dal territorio. Gli italo-albanesi, continentali e insulari.
Nel corso dei secoli sono riusciti a mantenere e a sviluppare la propria identità albanese grazie al ruolo culturale esercitato dai propri istituti religiosi di rito bizantino con sede in Sicilia: il "Monastero basiliano" di Mezzojuso (1608), l'"Oratorio" per l'educazione dei sacerdoti celibi (1716) ed il "Collegio di Maria" (1733) per la formazione delle giovani donne arbëreshe, questi entrambi in Piana degli Albanesi, il "Seminario Italo-Albanese" di Palermo (1734).
L'Eparchia di Piana degli Albanesi è stata ufficialmente designata nel 1937, alla cui cura è la popolazione arbëreshe che in gran parte conserva il rito orientale. Nel corso dei secoli, a causa delle pressioni della chiesa cattolica limitrofa e motivi strettamente personali, una parte delle comunità è passata al rito latino (es. Santa Cristina Gela). Tuttavia, esiste una forte vitalità culturale nei siculo-albanesi e una ferma determinazione a difendere il patrimonio che i loro Padri hanno saputo difendere e trasmettere lungo questi cinque secoli di permanenza in Sicilia.


L'itinerario le colonie albanesi in Sicilia, si propone di farci visitare i centri del palermitano  e quelle catanesi, caratterizzati dagli albanesi con la cultura, la lingua, gli usi e le tradizioni popolari della Sicilia, la convivenza nel corso dei secoli ha dato forma ad un patrimonio artistico che oggi si manifesta nella lingua, nei gesti, nei canti che caratterizzano i momenti delle cerimonie, delle feste e dei riti religiosi, così come nelle tradizioni popolari.
Alla fine del XV secolo la penisola balcanica fu invasa dai Turchi, numerosi gruppi di profughi albanesi cercarono rifugio nelle vicine coste dell'Italia meridionale.
Appunti di viaggio, l'accoglienza, dove mangiare, lasciate un suggerimento
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