Custonaci, il borgo siciliano da scoprire
Custonaci, il borgo, tesoro d’arte, di storia e di tradizioni gastronomiche
Se stai cercando un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, Custonaci è la meta ideale per te.
Questo affascinante borgo siciliano è un vero gioiello nascosto, ricco di storia e tradizioni che ti faranno innamorare. Passeggiando tra le sue stradine strette, potrai ammirare l'arte locale e gustare le prelibatezze eno-gastronomiche tipiche della zona. Che tu voglia rilassarti con un buon bicchiere di vino o esplorare le bellezze naturali dei dintorni, Custonaci è il posto perfetto per staccare dalla routine e vivere un'esperienza autentica. Non perdere l'occasione di scoprire questo angolo di Sicilia.
Custonaci, il borgo, tesoro d’arte, di storia e di tradizioni gastronomiche, da villaggio fortificato, a centro abitato, il gruppo delle abitazioni del popolo, contrapposto al castrum, dimora del signore, si sono sviluppati e negli ultimi anni, sono località indicate come mete alternative alle grandi città d’arte.
Si potevano anche indicare i sobborghi delle città sviluppatisi fuori delle mura, un abitato nato intorno a un castello o a una chiesa, senza che sia necessaria la presenza di mura o fortificazioni.
Il termine è usato anche come punto di sosta importante per strade percorse da pellegrini, commercianti, l'elemento che li caratterizza come borghi è la loro presenza nel territorio con carattere di continuità nei millenni, è per questo che hanno un loro fascino, camminare tra i vicoli di un borgo significa ripercorrere i passi di uomini e donne, che si sono succeduti nei secoli passati.
Curiosità
Custonaci comune del Libero Consorzio Comunale di Trapani, 186 m s.m., patrono Madonna di Custonaci ultimo mercoledi di agosto, posto all’estremità orientale del golfo di Bonagia.
Caratteristica dell'area urbana è la suddivisione in frazioni: Sperone, Assiene, Santa Lucia-Piano Alastre, Purgatorio, Baglio Messina e Scurati.
Il santuario della Madonna, meta di pellegrinaggi già nel Trecento e fortificato nel Cinquecento, custodisce una tavola attribuita a fra' Ludovico Zichichi (sec. XVI).
Di origine quattrocentesca è la chiesa di San Francesco, con un bel campanile.
Santuario di Maria Santissima di Custonaci, imponente nella sua mole, sorge al centro del paese.
Il santuario ha origini cinquecentesche, edificato su una precedente cappella della vergine Maria della Concezione, ha subito diverse modifiche ed ampliamenti nei vari decenni.
Il santuario è circondato da un sagrato pavimentato con piccoli ciottoli di fiume che vanno a formare unici disegni con motivi floreali e geometrici. La facciata presenta un rosone in tufo a vetri colorati. L’impianto interno è a croce romana con tre diverse navate divise da colonne
Il Feudo Sanguigno, con il nucleo attorno al santuario, divenne l’attuale centro storico del paese. Uno dei bagli più importanti del territorio è il Baglio Cofano nei pressi del monte omonimo.
Luogo d’interesse artistico e storico è il Santuario di Maria SS. di Custonaci: edificato intorno al 1500, sulla facciata riporta un elegante rosone. L’interno custodisce un dipinto ad olio su tela del XV sec. della Scuola di Antonello da Messina.
Custonaci è denominata Città internazionale dei Marmi per la presenza nel territorio del secondo bacino marmifero d’Europa, con circa 100 cave in attività ed una cinquantina di opifici industriali.
La visita nelle cave e nelle segherie per assistere all’estrazione e alla lavorazione del marmo. Tappa dell’itinerario sarà il Centro Culturale Espositivo del Marmo, un luogo fisico della memoria storica che conserva rilievi, fotografie, campionature dei marmi estratti, attrezzature di lavoro che si utilizzavano in cava negli anni ’50.
Nelle Grotte di Scurati, le grotte di Scurati sono complessivamente nove: Mangiapane, Buffa, del Crocifisso, Rumena, Miceli, Cufuni, della clava, Maria Santissima, e Abisso del Purgatorio.
Alcune si trovano all’interno della riserva naturale orientata Monte Cofano. Tra le nove quella più grande è Mangiapane. https://riservamontecofano.com/
La grotta Mangiapane antico insediamento preistorico, si svolge una suggestiva rappresentazione religiosa del Presepe vivente di grande richiamo turistico e popolare.
Caratteristica della zona è la rassegna gastronomica della Spincia Fest , frittella molto morbida e dolce, tipica del territorio di Custonaci.
Per gli amanti del mare anche un percorso religioso sottomarino con la statua della Stella Maris, posta sul fondale della Baia Cornino.
I Sapori del Borgo" a Custonaci a settembre. Manifestazione gastronomica che si inserisce nel cartellone estivo degli eventi di Custonaci. Appuntamento nelle vie del centro storico con i colori ed i sapori locali di questo territorio del trapanese con degustazioni di piatti tipici. https://www.facebook.com/proloco.custonaci
Borghi dei tesori roots festival, https://www.borghideitesori.it/
Sapori del Borgo Fest" a Custonaci a settembre, manifestazione gastronomica
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Custonaci il territorio, cosa vedere, consigli informazioni
Custonaci, da sempre indica un insieme di contrade rurali che sono confluite a formare una città. Lo sviluppo urbanistico della città è legato al Santuario della Madonna di Custonaci, è la città del marmo, il primo bacino marmifero della Sicilia, da visitare la Riserva Naturale Orientata di Monte Cofano, numerose le baie marine incontaminate, percorribili attraverso sentieri che offrono scorci panoramici.
Custonaci Terra Mariana elargisce a tutti i devoti visitatori, indulgenza plenaria nei giorni dell’otto dicembre e dell’ultimo mercoledì di agosto, il santuario, di origini tardo cinquecentesche, è il monumento più rappresentativo della città, luogo di pellegrinaggi, con la sua facciata con portale ad archi ogivali e rosone ed un interno neogotico, al suo interno si trovano stucchi e marmi policromi di rara bellezza ed un prezioso dipinto ad olio raffigurante la sacra immagine di Maria, nei locali attigui al santuario si trova anche un piccolo Museo dedicato ad opere di arte sacra, ex Voto e oggetti sacri legati al culto della Madonna di Custonaci, tra cui l’antica Vara
Conosciuta anche per il Cavallo del Sole di Custonaci, un monolite zoomorfo somigliante ad un cavallo, con una criniera nella parte superiore, poggiato su due pilastri lavorati. Nel periodo del solstizio d’inverno, il sole tramonta all’interno del foro formato dalle zampe del cavallo.
Nel territorio di Custonaci si trovano grotte abitate fin dall’epoca preistorica, nella Grotta Mangiapane, alta 70 metri e profonda 50, che fa parte del complesso “Grotte di Scurati”, risalente al Paleolitico Superiore e sito nella Riserva Naturale Orientata di Monte Cofano. https://www.grottamangiapane.it/ , https://riservamontecofano.com/
Nel suggestivo antro naturale della Grotta Mangiapane, una realtà di case rurali disseminate, usi costumi e tradizioni della Sicilia dei primi del Novecento rivivono tutto l'anno, con il Museo Etno Antropologico. In questa location nel periodo natalizio gli artigiani-artisti siciliani danno scena ad uno spettacolo, che riproduce gli antichi mestieri, con il Presepe Vivente.
Visita al Museo della Tonnara nel borgo marinaro di Bonagia, piccolo borgo di pescatori, a metà strada tra Custonaci e Trapani, Bonagia con il suo indiscutibile fascino,
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