Salemi, il borgo siciliano da scoprire - Borghi di Sicilia, luoghi imperdibili

Borghi di Sicilia

Benvenuti su "Borghi di Sicilia, luoghi imperdibili", il sito dedicato al turismo in Sicilia. Qui troverete una guida completa ai borghi della regione, autentici tesori ricchi di storia, tradizioni, arte e
architettura. Scoprite il patrimonio culturale siciliano attraverso le nostre descrizioni dettagliate, foto suggestive e consigli utili per pianificare la vostra visita.
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Salemi, il borgo siciliano da scoprire

Salemi, il borgo, tesoro d’arte, di storia e di tradizioni gastronomiche

Se stai cercando un angolo di Sicilia che mescoli storia, cultura e buon cibo, Salemi è il posto giusto per te.
Questo affascinante borgo, lontano dalle mete turistiche più affollate, ti accoglie con le sue stradine strette, i monumenti storici e un'atmosfera che sembra essersi fermata nel tempo.
Qui, puoi perderti tra le antiche chiese, gustare piatti tipici preparati con ingredienti freschi e locali, e immergerti nelle tradizioni che rendono Salemi un vero tesoro da scoprire. Non perdere l'occasione di visitare questo gioiello siciliano e vivere un'esperienza autentica.

Salemi, il borgo, tesoro d’arte, di storia e di tradizioni gastronomiche, da villaggio fortificato, a centro abitato, il gruppo delle abitazioni del popolo, contrapposto al castrum, dimora del signore, si sono sviluppati e negli ultimi anni, sono località indicate come mete alternative alle grandi città d’arte.
Si potevano anche indicare i sobborghi delle città sviluppatisi fuori delle mura, un abitato nato intorno a un castello o a una chiesa, senza che sia necessaria la presenza di mura o fortificazioni.
Il termine è usato anche come punto di sosta importante per strade percorse da pellegrini, commercianti, l'elemento che li caratterizza come borghi è la loro presenza nel territorio con carattere di continuità nei millenni, è per questo che hanno un loro fascino, camminare tra i vicoli di un borgo significa ripercorrere i passi di uomini e donne, che si sono succeduti nei secoli passati.
Salèmi comune del Libero consorzio Comunale di Trapani, 446 m s.m., patrono San Giuseppe 19 marzo.
L’attuale Chiesa Madre di Salemi, dedicata a San Nicola, è divenuta il principale luogo di culto della città dopo che il terremoto del 1968 ha distrutto la vecchia Chiesa Madre della città, la chiesa presenta una facciata in stile barocco, tra le opere custodite nella chiesa, è l'organo settecentesco. https://matricesalemi.blogspot.com/

Domina l'abitato il castello riedificato nel sec. XIII da Federico II, conserva alcune torri. Tra le architetture medievali del borgo antico, le strutture barocche della chiesa e del collegio dei Gesuiti, dove è stata allestita la Mostra di Cimeli del Risorgimento, che raccoglie fotografie, armi e documenti che testimoniano il contributo della città agli episodi del 1848-60. Nel 1789 fu adibito a carcere, e il 14 maggio 1860 da questo castello Garibaldi issò la bandiera tricolore, proclamando Salemi “capitale d’Italia” e la dittatura garibaldina. Oggi è sede museale e vi si svolgono concerti
e convegni.
Lo stesso collegio ospita il Museo Civico, dove sono esposti dipinti e sculture provenienti dalle chiese del territorio distrutte dal sisma e dal villaggio preistorico di Mokarta,
il quartiere ebraico della Giudecca e quello islamico del Rabato

Dedicata a San Biagio 3 febbraio, è la Festa dei Pani, che si celebra con la confezione e la distribuzione di pani di pasta non lievitata dalle varie forme, tra cui, cuddureddi (ciambelline, che simboleggiano la gola di cui il santo è protettore) e cavaduzzi (dalla forma di piccoli animaletti, che ricordano la liberazione dalle cavallette che invasero le campagne salemitane nel sec. XVI).

Il 19 marzo, in molte case, vengono allestite delle cappelle votive con le cosiddette “cene di San Giuseppe”, mense con enormi quantità di pietanze, non inferiori a 19 e non superiori a 101, cui vengono invitati vari commensali.

L’ex Chiesa Madre di Salemi, dedicata a San Nicola di Bari, crollò in seguito al terremoto del 1968. Oggi rimangono solo i ruderi dell’abside come fondo scenico della piazza in memoria del
terremoto e come simbolo di rinascita del paese.

A Salemi il museo della mafia ed officina della legalità, ospitato all'interno dell'ex convento dei Gesuiti e dedicato a Leonarda Sciascia https://www.facebook.com/sistemamusealesalemi

Si trova in una posizione favorevole dei grandi centri turistico-culturali della Sicilia occidentale, quali Selinunte, Cave di Cusa, Mothia, Riserva naturale dello Stagnone ed Erice.

Sagra della Busiata", ad agosto, il tradizionale appuntamento enogastronomico che si svolge tra i vicoli del centro storico di Salemi, in provincia di Trapani, e che richiama ogni anno migliaia di visitatori provenienti da tutta la Sicilia. Nei punti di degustazione sarà possibile degustare la particolare pasta lavorata a mano secondo le varianti culinarie offerte dai cuochi in gara, il tutto innaffiato con i vini delle aziende locali.  https://www.facebook.com/sagradellabusiata/   https://www.facebook.com/culturaturismospettacolosalemi
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Salemi il territorio, cosa vedere, consigli informazioni

Salemi sorge a 442 m. sul livello del mare ed è ubicata esattamente al centro geografico della Provincia di Trapani, le conferisce la peucliarità d'essere equidistante dai grandi centri turistico-culturali della Sicilia Occidentale quali Segesta, Selinunte, Cave di Cusa, Mothia, Riserva naturale delle Saline, Erice. Sorge nel cuore della Valle del Belice, città medievale seconda per importanza storica solo ad Erice.
Una passeggiata nel centro storico di Salemi attraversa diverse culture, da quella araba alla normanna, dall'età romana, alle impronte sveve e borboniche.
Un itinerario nel centro storico è un viaggio nel tempo che consente di immergersi in diverse epoche.
Il centro storico è uno tra meglio conservati della Sicilia Occidentale, palazzi storici e nobiliari realizzato in pietra, 28 chiese presenti tra le vie del borgo, quartiere ebraico della Giudecca e quello islamico del Rabato, rendono i vicoli del brogo un capolavoro urbanistico e architettonico.
Il centro è caratterizzato da uno schema in stile arabo, con vicoli ciechi molto articolati, che portano a cortili ben nascosti e scale particolarmente ripide valorizzando a pieno lo spazio a disposizione, la più antica chiesa, delle quali è la basilica paleocristiana di San Miceli, il castello medievale e il quartiere ebraico del Rabato.

Museo della Mafia
Il Museo della Mafia del borgo di Salemi, in Sicilia, è stato ideato da Oliviero Toscani.
Via Francesco D'Aguirre, 8, Salemi

Museo del Pane Rituale
Il Museo del Pane Rituale si trova nel borgo di Salemi
Via G. Cosenza, 26, Salemi

Castello Normanno
Il Castello Normanno è costruito sulla sommità della collina dove sorge il borgo di Salemi,
Piazza Alicia, 13, Salemi
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