Avola musei, arte sacra, opere d'arte
Avola musei, arte sacra, opere d'arte, nel Comune sono presenti i musei, spazi attraverso i quali rivivere i fasti del passato, scoprire le tradizioni, le usanze della comunità, un percorso a ritroso nel tempo, tra storia, cultura ed arte, il segno della loro presenza, che è rimasto alla collettività.I musei in genere, ci permettono di notare che l'industrializzazione ha cancellato le diversità regionali e l'unico modo è quello di realizzare dei centri , che raccolgono frammenti di storia, per evitare che possano cadere nell'oblio.
Per chi vuole conoscere qualcosa del tempo che è stato, per chi desidera un locale pieno, persone che parlano a te, è il museo, quel luogo che quando chiedi un Bellini, non ti daranno un cocktail estivo da servire senza guarnizione, ma un indirizzo sul cosa vedere.
Augusta, comune del libero consorzio di comuni di Siracusa, 15 m s.m., patrono San Domenico di Guzman 24 maggio,
Augusta, la città fu fondata nei pressi del sito dell'antica città di Megara Hyblaea dall'imperatore Federico II di Svevia, che la fondò nel 1232. Federico la chiamò Augusta Veneranda. La città fu ricostruita dopo il terremoto del Val di Noto del 1693. Riedificata a cura del demanio regio, non risorse mai all'antica importanza, gravemente danneggiata da un nuovo terremoto che la colpì il 1° gennaio del 1848.
Simbolo della città è la porta Spagnola, fatta costruire nel 1681 dal viceré spagnolo Francisco Benavides.
Il castello svevo, circondato da una duplice cinta bastionata, fu destinato a carcere dal 1890 al 1978; conserva solo una delle otto torri originarie. Il forte fu eretto intorno a una più antica torre romana, che oggi è ancora visibile al centro della cinta muraria, e nel corso dei secoli passò da avere una funzione difensiva a essere trasformato in carcere fino alla metà del Novecento.
Sulla piazza duomo prospettano la chiesa madre, dedicata all'Assunta, un gioiello del barocco siciliano, il Palazzo Comunale, caratterizzato da una lunga balconata in ferro battuto, nella cui facciata spiccano l'aquila imperiale sveva, donata da Federico II alla città in ricompensa della sua fedeltà, e la meridiana che ricorda l'eclissi totale del 1870.
Tra gli altri edifici religiosi spicca la chiesa barocca delle Anime Sante, con facciata in pietra e bel cancello in ferro battuto.
Il convento dei Domenicani, all'interno del porto Megarese, i forti Garcia e Vittoria, edificati su due piccole isolette nel 1567, e la torre Avalos, del 1570.
Sulla collina che domina il porto sorge l'Hangar (1917-20), imponente struttura militare per il ricovero dei dirigibili.
Appena oltre la scogliera è anche possibile visitare il castello della Regina, una fortezza difensiva spagnola dove si può salire per godersi lo splendido panorama di tutta la baia.
Sulla collina della Gisira si trova il santuario della Madonna Adonai, sorto nel sec. XVII sui resti di un oratorio rupestre del sec. III.
Verso S, a 10 km dall'abitato, in contrada Megara Giannalena, sorgono le rovine di Megara Hyblaea
Il borgo marinaro di Brucoli, dominato dalla torre quadrata del castello è delimitato dalla foce del torrente, l'ottocentesca chiesa parrocchiale ad unica navata, edificata a più riprese, è dedicata a San Nicola di Bari, protettore dei naviganti e patrono del paese.
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Avola - museo civico archeologico
piazza Umberto I, 19
Avola
tel.: 0931 834411
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