Santo Stefano di Quisquina musei, arte sacra opere d'arte, pinacoteca - I luoghi della cultura siciliana

I luoghi della cultura siciliana


Se sei un amante della cultura, la Sicilia è un vero e proprio tesoro da esplorare! Dalle antiche rovine dei parchi archeologici dichiarati Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, ai musei che raccontano storie affascinanti, fino ai suggestivi teatri di pietra che ospitano spettacoli indimenticabili, ogni angolo dell'isola è un invito a scoprire il passato e le tradizioni locali. Non perderti l'opportunità di immergerti in queste esperienze uniche che rendono la Sicilia un luogo magico, dove ogni visita ti regala emozioni e nuove conoscenze.I luoghi della cultura siciliana
Visitare un museo, un parco archeologico, un complesso monumentale è il modo migliore per conoscere, le storie, l'arte, la cultura, la tradizione, locale e non solo.
Vai ai contenuti

Santo Stefano Quisquinà musei, arte sacra, opere d'arte

Benvenuti nella meravigliosa Santo Stefano di Quisquinà, dove i musei non sono solo luoghi da visitare, ma vere e proprie finestre sulla storia, l'arte e le tradizioni siciliane.
Qui potrai esplorare una ricca varietà di collezioni, dall'arte sacra che racconta la spiritualità della nostra terra, fino alle pinacoteche che ospitano opere di artisti locali e internazionali.
Ogni galleria è un viaggio, un’esplorazione delle radici contadine e delle evoluzioni moderne che hanno plasmato la nostra cultura.
Prepara la tua curiosità e lasciati ispirare da tutto ciò che Santo Stefano di Quisquinà ha da offrire.
Santo Stefano di Quisquinà musei, arte sacra, opere d'arte, nel Comune sono presenti i musei, spazi attraverso i quali rivivere i fasti del passato, scoprire le tradizioni, le usanze della comunità, un percorso a ritroso nel tempo, tra storia, cultura ed arte, il segno della loro presenza, che è rimasto alla collettività.
I musei in genere, ci permettono di notare che l'industrializzazione ha cancellato le diversità regionali e l'unico modo è quello di realizzare dei centri , che raccolgono frammenti di storia, per evitare che possano cadere nell'oblio.
Per chi vuole conoscere qualcosa del tempo che è stato, per chi desidera un locale pieno, persone che parlano a te, è il museo, quel luogo che quando chiedi un Bellini, non ti daranno un cocktail estivo da servire senza guarnizione, ma un indirizzo sul cosa vedere.
Spazio pubblicità
Costruiamo uno spazio pubblicitario
Possiedi una attività commerciale-turistica, vorresti inserire inserire della pubblicità, questo spazio è disponibile, pubblicizza la tua attività
Lo spazio in blu è per la tua pubblicità
Proponi il tuo sito con una immagine, il tuo social network, come Instagram e Facebook, i propri canali YouTube,
le tue sezioni pubblicitarie tra i risultati di ricerca su Google, Yahoo e altri motori di ricerca
Amplia il tuo spazio pubblicitario
Non ho uno spazio pubblicitario?
Non sai come scegliere dove pubblicare gli annunci?
Non preoccuparti questo è uno spazio pubblicitario

Museo etnoantropologico

Museo etnoantropologico
Santo Stefano di Quisquinà
via L. Panepinto, eremo di Santa Rosalia di Quisquinà
tel.: 0922 982721
Santo Stefano comune del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, 730 m s.m., patrono Santa Rosalia prima domenica di giugno e martedì successivo
E' circondato dai monti Sicani
La settecentesca Chiesa Madre, ad abbellire la chiesa furono i fratelli Manno pittori di notevole fama e commissionate preziose statue lignee dorate ed un crocifisso intagliato. In occasione dell'elevazione a Santuario la chiesa ha aggiunto  numerose opere d'arte già presenti alcune più recenti di fattura stefanese.

L'eremo di Santa Rosalia alla Quisquina è una costruzione lungo le pendici del monte Quisquina nel territorio di Santo Stefano Quisquina, comune italiano della provincia di Agrigento, in Sicilia.
L'eremo è stato costruito nelle vicinanze della grotta in cui si rifugiò per gran parte della sua vita santa Rosalia, la vergine palermitana, l'eremo comprende, oltre alla "grotta", la chiesa, la cripta e gli ambienti conventuali come le celle, la cucina ed il refettorio.
In una grotta mimetizzata della vegetazione difficilmente accessibile, la giovanissima Rosalia, fuggendo la vita mondana ed in cerca di solitudine, di pace e soprattutto di Dio, trovò dimora per ben dodici anni

Eremo di Santa Rosalia
È situato a mille metri di altezza nel cuore dei Monti Sicani, nella riserva naturale di Monte Cammarata, al confine tra la provincia di Palermo e quella di Agrigento e dista circa quattro chilometri da Santo Stefano di Quisquina, un paese di cinquemila abitanti famoso per i formaggi pecorini, l’abbondanza di acqua ricca di minerali e il gran numero di edifici religiosi. Dal 2000 è gestito dalla Pro Loco di Santo Stefano che ha allestito al suo interno un museo di cultura agro-pastorale e di vita eremitica.

Nei dintorni di Santo Stefano di Quisquinà, si possono visitare diversi comuni, ognuno con le sue peculiarità

Alessandria della Rocca: un piccolo borgo agricolo situato sulle colline, noto per la sua tranquillità e per la produzione di olio extravergine d'oliva di alta qualità.
Bivona: un paese di origine medievale famoso per le sue chiese barocche, tra cui la Chiesa Madre e la Chiesa del Carmine, e per la produzione di pesche di alta qualità.
Cammarata: un centro storico caratteristico, con vicoli stretti e case in pietra, e un importante patrimonio artistico, tra cui il Castello medievale e la Chiesa di San Nicolò.
Casteltermini: un comune con un ricco patrimonio storico e culturale, tra cui il Palazzo Ducale, la Chiesa di San Giuseppe e il sito archeologico di Monte San Calogero.
San Biagio Platani: un paese noto per la sua tradizione artigiana nella lavorazione del legno e per la produzione di ceramiche artistiche.
Appunti di viaggio, l'accoglienza, dove mangiare, lasciate un suggerimento
Non sono presenti ancora recensioni.
0
0
0
0
0
Non è un agenzia turistica o una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, è un sito amatoriale, qualsiasi collaborazione è a titolo gratuito
Torna ai contenuti