Il corallo, il commercio, gli artigiani con i capituli, la Festa della Madonna del Soccorso a Sciacca e la sirena Lighea in Sicilia
Il corallo fu lavorato sin dall'antichità e l'assenza di maschere subacquee non consentiva una chiara visibilità e i pescatori, procedendo a casaccio, spesso scambiavano comuni anemoni marini per coralli; contribuendo a ingenerare la credenza che il esso fosse una pianta, molle In acqua e i solidificantesi a contatto con l'aria. Solo nel Settecento si scoprì che le ramificazioni coralline sono create da colonie di piccoli animali (polipi) secernenti una sostanza calcarea. E’ grazie ad Henry Lacaze-Duthiers, nel 1864, a stabilirne definitivamente la natura con la sua monumentale opera “L’histoire naturelle du corail”.
Il corallo fu lavorato sin dall'antichità e l'assenza di maschere subacquee non consentiva una chiara visibilità e i pescatori, procedendo a casaccio, spesso scambiavano comuni anemoni marini per coralli; contribuendo a ingenerare la credenza che il esso fosse una pianta, molle In acqua e i solidificantesi a contatto con l'aria. Solo nel Settecento si scoprì che le ramificazioni coralline sono create da colonie di piccoli animali (polipi) secernenti una sostanza calcarea. E’ grazie ad Henry Lacaze-Duthiers, nel 1864, a stabilirne definitivamente la natura con la sua monumentale opera “L’histoire naturelle du corail”.
L’uomo, il commercio, il benessere i carusi siciliani nelle zolfare, sono stati utilizzati non sempre razionalmente ma come detenzione del potere e tramite le risorse agricole e minerarie il processo di sfruttamento intensivo delle risorse della terra il fenomeno chiamato rivoluzione industriale ci ha portato i primi dell’Ottocento, a vite senza luce, alla tragedia dei “carusi” nelle zolfare siciliane, tra le province di Caltanissetta, Enna e Agrigento, erano presenti la maggior parte delle cave di zolfo.
La tutela della salute nella storia e la fine del lino in Sicilia con la legge del 1888
Ma la fine della coltura e lavorazione del lino è vicinissima, con la legge 22 dicembre 1888 n. 5849 "Tutela dell'igiene e della sanità pubblica" legge Crispi-Pagliani , all’Art. 9. Il Consiglio provinciale di sanita':
porta la sua attenzione su tutti i fatti riguardanti l'igiene e la salute pubblica nei vari comuni della provincia;
propone al prefetto quei provvedimenti e quelle investigazioni che giudica opportuni;
da' parere su tutte le questioni che gli saranno deferite dal prefetto.
Ma la fine della coltura e lavorazione del lino è vicinissima, con la legge 22 dicembre 1888 n. 5849 "Tutela dell'igiene e della sanità pubblica" legge Crispi-Pagliani , all’Art. 9. Il Consiglio provinciale di sanita':
porta la sua attenzione su tutti i fatti riguardanti l'igiene e la salute pubblica nei vari comuni della provincia;
propone al prefetto quei provvedimenti e quelle investigazioni che giudica opportuni;
da' parere su tutte le questioni che gli saranno deferite dal prefetto.
I Genovesi, gli inglesi, la pignolata, la granita ed il campanile di Messina con il più complesso orologio meccanico ed astronomico del mondo, furono i Genovesi ad aprire la strada alla prima colonia inglese che troviamo nella Sicilia occidentale già nel XIV secolo
La fuitina e la prima fuitina in Sicilia
Fino all’inizio degli anni Novanta, in tutto il Sud d’Italia prese piede il fenomeno della ‘fuitina, una fuga, che i giovani ragazzi innamorati, per sposarsi in fretta e furia, magari perché la famiglia non approvava l’unione, perché vi erano dei contrasti tra congiunti, o perché la ragazza si ritrovava incinta.
Fino all’inizio degli anni Novanta, in tutto il Sud d’Italia prese piede il fenomeno della ‘fuitina, una fuga, che i giovani ragazzi innamorati, per sposarsi in fretta e furia, magari perché la famiglia non approvava l’unione, perché vi erano dei contrasti tra congiunti, o perché la ragazza si ritrovava incinta.
La Focaccia di Mussomeli, ed il castello chiaramontano con le sue leggende
La focaccia o mbriulata, è una ricetta di altri tempi, che si rifà alla Sicilia rurale di una volta.
Le donne la preparavano per gli uomini che uscivano a lavorare per rifocillarli tenuto in conto che mancavano giornate intere.
La focaccia si presenta con forma rotonda e chiusa da un altro strato di pasta sfoglia.
La focaccia o mbriulata, è una ricetta di altri tempi, che si rifà alla Sicilia rurale di una volta.
Le donne la preparavano per gli uomini che uscivano a lavorare per rifocillarli tenuto in conto che mancavano giornate intere.
La focaccia si presenta con forma rotonda e chiusa da un altro strato di pasta sfoglia.
La pantofola di Elisabetta I, leggenda inglese in Sicilia, forse
L’Etna anticamente era considerata la porta per l’accesso all’Inferno, si supponeva che il mondo dei morti greco, il Tartaro, fosse situato sotto l'Etna.
La sua forza distruttiva del vulcano ha dato luogo alla nascita di tantissime leggende
L’Etna anticamente era considerata la porta per l’accesso all’Inferno, si supponeva che il mondo dei morti greco, il Tartaro, fosse situato sotto l'Etna.
La sua forza distruttiva del vulcano ha dato luogo alla nascita di tantissime leggende
U bummulu, ha una storia che attraversa l’intera tradizione siciliana
La Sicilia è terra di mare, di storia, di tradizioni e di musica, u bummulu è uno di essi, rappresenta una componente essenziale nell’esecuzione della vita di tutti i giorni come nella musica
La Sicilia è terra di mare, di storia, di tradizioni e di musica, u bummulu è uno di essi, rappresenta una componente essenziale nell’esecuzione della vita di tutti i giorni come nella musica
Le monete da 5 euro con cannolo e passito sono un omaggio alla Sicilia
Un cannolo alla ricotta e il vino passito, sono questi i due simboli scelti dalla Zecca di Stato per omaggiare la Sicilia nella collezione numismatica 2021
Due tra le molte eccellenze sicule, conosciute nel mondo, sono state impresse nelle monete da cinque euro che fanno parte della nuova collezione numismatica 2021. Sull’altro lato della moneta, invece, è stato raffigurato anche il Tempio della Concordia che sorge nella Valle dei Templi di Agrigento.
Un cannolo alla ricotta e il vino passito, sono questi i due simboli scelti dalla Zecca di Stato per omaggiare la Sicilia nella collezione numismatica 2021
Due tra le molte eccellenze sicule, conosciute nel mondo, sono state impresse nelle monete da cinque euro che fanno parte della nuova collezione numismatica 2021. Sull’altro lato della moneta, invece, è stato raffigurato anche il Tempio della Concordia che sorge nella Valle dei Templi di Agrigento.
I segreti dell’Etna, sotterranea tra ghiacciai, ghiacciaie, grotte e granite
L’Etna dà sempre spettacolo, una lunga eruzione di dieci anni ha dato vita a numerose grotte. Tra queste, la Grotta del Gelo, sita a Randazzo, anticamente la zona era percorsa dai mulattieri, che con le loro carovane sostavano nei pressi della grotta per dissetare gli animali
Nelle vicinanze sorgono molte altre cavità meno note, tra cui la grotta dei Lamponi, quella di Aci e quella dei Pecorai, dalla toponomastica non casuale. La prima infatti è contraddistinta da una folta vegetazione, la seconda è stata scoperta da un gruppo dell’acese, la terza invece era frequentata dai pastori durante la transumanza e sfruttata come riserva d’acqua.
Tutto questo per arrivare a parlarvi della conosciutissima granita.
L’Etna dà sempre spettacolo, una lunga eruzione di dieci anni ha dato vita a numerose grotte. Tra queste, la Grotta del Gelo, sita a Randazzo, anticamente la zona era percorsa dai mulattieri, che con le loro carovane sostavano nei pressi della grotta per dissetare gli animali
Nelle vicinanze sorgono molte altre cavità meno note, tra cui la grotta dei Lamponi, quella di Aci e quella dei Pecorai, dalla toponomastica non casuale. La prima infatti è contraddistinta da una folta vegetazione, la seconda è stata scoperta da un gruppo dell’acese, la terza invece era frequentata dai pastori durante la transumanza e sfruttata come riserva d’acqua.
Tutto questo per arrivare a parlarvi della conosciutissima granita.
Le carte siciliane, dalla cultura araba fino ai giorni nostri
Siete in Sicilia, ad ogni qualcuno gioca a carte, neanche i siciliani troppo impegnati a giocare si rendono conto di avere tra le mani un pezzo di storia, minimo risalente alla cultura araba.
Chi vive o ha vissuto in Sicilia, sa che caffè, limoncello, cannolo, un mazzo di carte non possono mancare, si riesce a sentire le voci dei pronuncianti seduti in qualche tavolino, non è una partita, è cultura tradizionale.
Siete in Sicilia, ad ogni qualcuno gioca a carte, neanche i siciliani troppo impegnati a giocare si rendono conto di avere tra le mani un pezzo di storia, minimo risalente alla cultura araba.
Chi vive o ha vissuto in Sicilia, sa che caffè, limoncello, cannolo, un mazzo di carte non possono mancare, si riesce a sentire le voci dei pronuncianti seduti in qualche tavolino, non è una partita, è cultura tradizionale.
Il marranzano di cui parla Salvatore Quasimodo o Vincenzo Fiaschitello in questa sua poesia altri non è se non uno scacciapensieri tipico siciliano, uno strumento musicale. Il suo è un suono inconfondibile, un tempo accompagnava i canti popolari, un suono che tutti i siciliani conoscono più che bene che lo scorrere del tempo e l’era moderna non sono riusciti a cancellare.
Luz Long: l’ariano Motta Santa Anastasia - Cripta 2 “Caltanissetta”, piastra E
Un nome è inciso sulla lastra di ardesia è quanto resta di Carl Ludwig Long, detto Luz, uno dei 4.561 soldati tedeschi morti in Sicilia durante la Seconda Guerra Mondiale e sepolti nel cimitero militare germanico di Motta Sant’Anastasia.
Dietro questo nome si cela la storia di uno degli atleti che più di ogni altro ha saputo incarnare lo spirito sportivo di eguaglianza promosso da Pierre de Frédy, barone di Coubertin, fondatore dei moderni Giochi olimpici
Un nome è inciso sulla lastra di ardesia è quanto resta di Carl Ludwig Long, detto Luz, uno dei 4.561 soldati tedeschi morti in Sicilia durante la Seconda Guerra Mondiale e sepolti nel cimitero militare germanico di Motta Sant’Anastasia.
Dietro questo nome si cela la storia di uno degli atleti che più di ogni altro ha saputo incarnare lo spirito sportivo di eguaglianza promosso da Pierre de Frédy, barone di Coubertin, fondatore dei moderni Giochi olimpici
Letto l’articolo non vi resta che visitare l’isola di Favignana, la più grande delle isole Egadi in provincia di Trapani, nella Sicilia occidentale, per assaporare il tonno in uno dei numerosi locali e buon appetito.
Dalla triscele alla zagara, dai pupi alle pigne, i simboli quando comunichi che sei siciliano
Simboli che rappresentano la nostra Isola nell'immaginario di turisti e visitatori
Chiunque venga in vacanza o per una visita in Sicilia, come da tradizione, porta con sé un ricordo di questa.
Tra storia, tradizione e simboli, vi proponiamo i principali simboli della Sicilia che vengono riconosciuti a livello universale, così tanto per parlare.
Simboli che rappresentano la nostra Isola nell'immaginario di turisti e visitatori
Chiunque venga in vacanza o per una visita in Sicilia, come da tradizione, porta con sé un ricordo di questa.
Tra storia, tradizione e simboli, vi proponiamo i principali simboli della Sicilia che vengono riconosciuti a livello universale, così tanto per parlare.
Il carretto siciliano è un mezzo a trazione equina adibito al trasporto merci, in uso in tutto il territorio siciliano dal XIX secolo fino alla seconda metà del XX secolo.
Quando Guy de Maupassant, scrittore francese, nella Primavera del 1885, sbarcò a Palermo, la prima cosa che lo colpì fu proprio un carretto siciliano e lo definisce ” un rebus che cammina ” per il valore degli elementi decorativi.
Quando Guy de Maupassant, scrittore francese, nella Primavera del 1885, sbarcò a Palermo, la prima cosa che lo colpì fu proprio un carretto siciliano e lo definisce ” un rebus che cammina ” per il valore degli elementi decorativi.
Attori e Gladiatori
imparare la storia...divertendosi
A partire dal 15 aprile, i bambini dai 6 ai 12 anni potranno fare un vero e proprio tuffo nel passato, grazie ad un percorso formativo pensato per loro che unisce creatività, gioco e cultura.
Un’opportunità per permettere ai genitori di visitare le bellezze del parco, mentre i più piccoli imparano la storia nel modo più divertente: giocando.
imparare la storia...divertendosi
A partire dal 15 aprile, i bambini dai 6 ai 12 anni potranno fare un vero e proprio tuffo nel passato, grazie ad un percorso formativo pensato per loro che unisce creatività, gioco e cultura.
Un’opportunità per permettere ai genitori di visitare le bellezze del parco, mentre i più piccoli imparano la storia nel modo più divertente: giocando.
Concorso letterario “Racconti dalla natura” - Historica edizioni
Comunicato Stampa
La casa editrice indipendente Historica edizioni (www.historicaedizioni.com) in collaborazione con il sito Cultora (www.cultora.it) indice il concorso letterario “Racconti dalla natura”. La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutte le persone nate, residenti o domiciliate in Italia.
Comunicato Stampa
La casa editrice indipendente Historica edizioni (www.historicaedizioni.com) in collaborazione con il sito Cultora (www.cultora.it) indice il concorso letterario “Racconti dalla natura”. La partecipazione al concorso è gratuita e aperta a tutte le persone nate, residenti o domiciliate in Italia.
La Sicilia delle donne – Il Festival del genio femminile in Sicilia”, che si svolgerà nel mese di marzo 2022, la cui direzione artistica è curata da Marinella Fiume e Fulvia Toscano. Il Festival racconta delle numerose donne della nostra Isola che hanno dominato la scena in molteplici settori: dall’arte alla matematica, dall’astronomia alla letteratura, dalla filosofia al giornalismo.
La leggenda della Croce vecchia di 2000 anni a Casteltermini
Ciao a tutti! Nel nostro blog di ClickSicilia vi presentiamo le farmacie storiche più interessanti della nostra terra. Scoprite con noi la storia e le curiosità di questi luoghi affascinanti, dalla loro origine fino ai giorni nostri. Non perdete l'occasione di conoscere le radici della farmacologia siciliana!
Il cristo nero in Sicilia, parliamo del famoso Cristo. Scopriamo insieme la sua storia e il suo significato per la cultura siciliana. Non perdere l'occasione di conoscere questa importante icona religiosa!
Il Crocifisso è uno dei motivi iconografici più diffusi nella storia dell’arte nella produzione di immagini del Cristo, alcuni sono neri
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Il Cristo in Gonnella o Cristo di Burgos, è un quadro nella chiesa di San Giovanni Evengelista di Scicli, rappresentante un Gesù crocifisso con indosso veste
I luoghi dei Florio, la grande famiglia di commercianti, armatori e mecenati che per più di un secolo dominarono la scena imprenditoriale palermitana
Le truvature in Sicilia, o tesori nascosti, storie di denari d’incanti di persi e trovati, le storie delle “Truvature”, risalenti al dominio arabo in Sicilia