Pesca nel sacchetto, presidio Slow Food Sicilia
Siamo nella terra degli agrumi, delle mandorle, degli olivi e dei fichidindia, ma a Leonforte si coltivano anche le pesche.
Ogni anno, a giugno, si rinnova una tradizione, i contadini, armati di sacchetti di carta pergamenata, chiudono a mano, una ad una sull’albero, le pesche ancora verdi.
Siamo nella terra degli agrumi, delle mandorle, degli olivi e dei fichidindia, ma a Leonforte si coltivano anche le pesche.
Ogni anno, a giugno, si rinnova una tradizione, i contadini, armati di sacchetti di carta pergamenata, chiudono a mano, una ad una sull’albero, le pesche ancora verdi.
Suino nero dei Nebrodi
Presidio Slow Food Italia Sicilia, una specialità da provare, il suino nero dei Nebrodi
Spesso i boschi dei Nebrodi sono cintati da reti la ragione, è la presenza dei maiali neri. Infatti questi animali molto più simili a cinghiali non hanno nulla di mansueto e di domestico. La zona di maggior diffusione dei maialini neri siciliani è quella dei territori di Caronia, San Fratello e Cesarò, nel messinese. Da lì, la razza si è spinta e insediata all’interno del Parco regionale dei Nebrodi e sulle Madonie.
Presidio Slow Food Italia Sicilia, una specialità da provare, il suino nero dei Nebrodi
Spesso i boschi dei Nebrodi sono cintati da reti la ragione, è la presenza dei maiali neri. Infatti questi animali molto più simili a cinghiali non hanno nulla di mansueto e di domestico. La zona di maggior diffusione dei maialini neri siciliani è quella dei territori di Caronia, San Fratello e Cesarò, nel messinese. Da lì, la razza si è spinta e insediata all’interno del Parco regionale dei Nebrodi e sulle Madonie.