Il tempio di Segesta e la texture di Silvia Scaringella
Trapani Texĕre Come fili nell’insieme. Silvia Scaringella incontra Segesta, Parco Archeologico di Segesta, dal 8/07/2024 al 29/06/2025
Progetto di comunità sviluppato dall'artista Silvia Scaringella a cura del direttore del Parco Archeologico di Segesta, Luigi Biondo, con la collaborazione del Riso - Museo Regionale d'arte moderna e contemporanea di Palermo e con la curatela della sezione archeologica di Hedvig Evegren e Monica de Cesare.
Trapani Texĕre Come fili nell’insieme. Silvia Scaringella incontra Segesta, Parco Archeologico di Segesta, dal 8/07/2024 al 29/06/2025
Progetto di comunità sviluppato dall'artista Silvia Scaringella a cura del direttore del Parco Archeologico di Segesta, Luigi Biondo, con la collaborazione del Riso - Museo Regionale d'arte moderna e contemporanea di Palermo e con la curatela della sezione archeologica di Hedvig Evegren e Monica de Cesare.
BORDERS CONFINI
La galleria L’A/telier di Modica Alta ( RG ) inaugura giorno 19.04 alle ore 19.30 la mostra di Arte Postale BORDERS / CONFINI.
Piu’ di 150 artiste e artisti da ogni parte del mondo hanno inviato il loro contributo per la realizzazione di questo progetto.
La galleria L’A/telier di Modica Alta ( RG ) inaugura giorno 19.04 alle ore 19.30 la mostra di Arte Postale BORDERS / CONFINI.
Piu’ di 150 artiste e artisti da ogni parte del mondo hanno inviato il loro contributo per la realizzazione di questo progetto.
Il monte San Giuliano è una montagna della Sicilia centrale alta 727 m s.l.m., sul cui versante meridionale si sviluppa la città di Caltanissetta, qui troviamo il Monumento Creisto Redentore.
Sulla sommità del monte si trova il monumento al Redentore, eretto nel 1900 su progetto di Ernesto Basile, la statua è alta 5 metri. Si tratta di uno dei diciotto monumenti dedicati al Redentore costruiti in tutta Italia in occasione del Giubileo del 1900
Sulla sommità del monte si trova il monumento al Redentore, eretto nel 1900 su progetto di Ernesto Basile, la statua è alta 5 metri. Si tratta di uno dei diciotto monumenti dedicati al Redentore costruiti in tutta Italia in occasione del Giubileo del 1900