Dei costumi tipici siciliani di alcuni è rimasto soltanto un ricordo, ma aiuta a conoscere una tradizione, una cultura ed è sicuramente il costume tradizionale.
Oggi i costumi tradizionali vengono soprattutto indossati durante celebrazioni particolari, feste religiose ed eventi, magari per rievocare una parte di storia.
Oggi i costumi tradizionali vengono soprattutto indossati durante celebrazioni particolari, feste religiose ed eventi, magari per rievocare una parte di storia.
Sciamanesimo sciamanismo, magia popolare ed ex voto
Pratica magico-religiosa altamente specializzata, influenzata da altre credenze religiose.
Potremmo definirla una vera forma di religione.
Pratica magico-religiosa altamente specializzata, influenzata da altre credenze religiose.
Potremmo definirla una vera forma di religione.
La storia delle confraternite siciliane, tra scopi funzioni e manifestazioni religiose
Le confraternite nascono in Sicilia, per imitazione della città di Roma, prima in Francia e dopo in Europa, dove ne vengono fondate molte, la più antica risale al 1264 sotto il titolo del Gonfalone.
Nelle processioni i Confratelli avevano il compito di portare le torce, lo stendardo, la croce, il baldacchino.
In realtà non bisogna fermarsi all’apparenza, la confraternita era una struttura sociale che operava nel quadro di uno Stato che non garantiva affatto ai sudditi, protezioni sociali e previdenziali. In altre parole, a nessun artigiano piccolo o grande, era assicurata la paga in caso di malattia, figurarsi quella della pensione qualora ci arrivavano, o di un periodo di inattività lavorativa comunque coperta da reddito.
Le confraternite nascono in Sicilia, per imitazione della città di Roma, prima in Francia e dopo in Europa, dove ne vengono fondate molte, la più antica risale al 1264 sotto il titolo del Gonfalone.
Nelle processioni i Confratelli avevano il compito di portare le torce, lo stendardo, la croce, il baldacchino.
In realtà non bisogna fermarsi all’apparenza, la confraternita era una struttura sociale che operava nel quadro di uno Stato che non garantiva affatto ai sudditi, protezioni sociali e previdenziali. In altre parole, a nessun artigiano piccolo o grande, era assicurata la paga in caso di malattia, figurarsi quella della pensione qualora ci arrivavano, o di un periodo di inattività lavorativa comunque coperta da reddito.
Le fiere, la pasta gli spaghetti e Trabia. Le principali occasioni d’incontro fra domanda e offerta, esse avevano luogo una o più volte all’anno frequentemente in occasione di festività religiose e davano e danno modo a produttori, consumatori e mercanti di svolgere contrattazioni che riguardavano beni come il bestiame e manufatti come gli attrezzi agricoli e i tessuti, mentre alla compravendita di beni di uso corrente sono dedicati i normali mercati giornalieri e settimanali.