porti approdi da punta finale a capo zafferano
Porti approdi da punta finale a capo zafferano
Capo Cefalù si distingue per il colle con un castello in rovina, di cui il capo è l'estrema punta rocciosa. Il faro si eleva sopra una costruzione bianca.
Subito dopo, tra il Capo e Punta S. Lucia, a circa 400 m. dalla riva ci sono due secche, Capo Plaia è basso e roccioso e circondato da tanti scogli affioranti quasi a riva.
Nella rada davanti a Termini Imerese si può ancorare.
Capo Zafferano, è un piccolo promontorio che si protende nel Mar Tirreno, appartenente al territorio di Santa Flavia in provincia di Palermo. Da esso, procedendo verso occidente, inizia il Golfo di Palermo sul quale si affaccia la Conca d'Oro, si presenta roccioso e massiccio, collegato alla terraferma da una bassa lingua di terra. Sopra il Capo si trovano i ruderi di una torre.
Sull'estremità vi è una torre ottagonale bianca con costruzione, tutte bianche con sopra il fanale n. 3244. Numerosi sono gli scogli affioranti che si trovano in questa zona.
Nella rada davanti a Termini Imerese si può ancorare.
Capo Zafferano, è un piccolo promontorio che si protende nel Mar Tirreno, appartenente al territorio di Santa Flavia in provincia di Palermo. Da esso, procedendo verso occidente, inizia il Golfo di Palermo sul quale si affaccia la Conca d'Oro, si presenta roccioso e massiccio, collegato alla terraferma da una bassa lingua di terra. Sopra il Capo si trovano i ruderi di una torre.
Sull'estremità vi è una torre ottagonale bianca con costruzione, tutte bianche con sopra il fanale n. 3244. Numerosi sono gli scogli affioranti che si trovano in questa zona.
La Secca di Chianca a 4 m di fondo e lo scoglio Formica, ancora più a SE, affiorante e poco visibile. A Sud del capo si può ormeggiare, al riparo dai venti del III e IV quadrante.
porti approdi da punta finale a capo zafferano