Differenza Tra Abbazia e Monastero
Il termine abbazia non è molto sentito rispetto al monastero.
Per eliminare la confusione, un monastero è come la versione prematura di un'abbazia. Nella sua definizione più semplice, è fondamentalmente un luogo in cui monache, monaci, chierici vivono uno stile di vita più comune. In virtù del potere conferito alla Santa Chiesa a Roma, un monastero diventa un'abbazia allo stesso modo di come un bambino cresce per diventare un uomo o una donna. I monasteri sono quindi i luoghi in cui le persone possono vivere un tipo di vita monastica.
L'abbazia è una comunità più grande di monaci o monache. Se abitata dai monaci, l'abbazia è abitualmente guidata da un abate (il padre), mentre se è il caso di quest'ultimo, è guidata da una badessa (il superiore maggiore). Tecnicamente parlando, le abbazie devono avere almeno 12 abitanti religiosi a differenza del monastero.
L'abbazia è un luogo unico perché governata da abati e badesse. Le abbazie sono solitamente murate. L'intero quadrilatero contiene molti edifici individuali e servizi come un posto per gli ospiti, il coro, per la preghiera, area conferenze, infermeria, sale da pranzo e cucina, dormitori, un'area per ricevere elemosine o regali da estranei e persino un semplice salotto. La maggior parte delle abbazie sono sotto l'ordine benedettino soprattutto per quanto riguarda i monasteri occidentali.
L'abbazia è il termine usato per descrivere la dimora del monaco secondo l'ordine benedettino. Per la maggior parte degli altri ordini, questi luoghi sono considerati monasteri.
Idealmente, un monastero è una versione più prematura di un'abbazia perché quest'ultimo ha bisogno di avere più religiosi o adoratori che nei monasteri.
Sia per i non cattolici che per i cattolici romani, il monastero è un termine più popolare rispetto alle abbazie.
L'abbazia è sotto la guida dell'abate è un ente autonomo, il monastero non costituisce un ordine religioso
Monastero non è però sinonimo di Convento. Quest'ultimo venne introdotto con l'avvento degli ordini mendicanti, i cui monaci sono chiamati "Frati" e "suore", cioè fratelli o sorelle.
Agrigento
Agrigènto capoluogo del Libero consorzio Comunale omonimo, 230 m s.m.,
patrono San Gerlando di Agrigento 25 febbraio,
a dominio della Valle dei Templi
Palma di Montechiaro
Palma di Montechiaro comune del Libero Consorzio Comunale di Agrigento, 162 m s.m.,
patrono Madonna del Rosario 8 settembre,
il castello di Montechiaro rimase di proprietà della famiglia dei Tomasi di Lampedusa fino al 1957
Sciacca
Sciacca comune del Libero consorzio Comunale di Agrigento, 60 m s.m.,
patrono Madonna del Soccorso 2 febbraio e 15 agosto,
lo Steripinto è un palazzo di stile gotico-catalano costruito all'inizio del sec. XVI
Abbazie, Conventi e Monasteri ad Agrigento
Agrigento, Monastero Santo Spirito
Monache Cistercensi
Via Santo Spirito – 92100 – Agrigento
Fondato nel 1290 e donato alle Monache. Chiesa con stucchi di stile barocco, con portali e finestre in stile romanico.
Palma di Montechiaro, Monastero Del Santissimo Rosario
Monache Benedettine Cassinesi
Piazza D.Provenzani – 92020 – Palma di Montechiaro
Palazzo Ducale trasformato in Monastero dal Duca Giulio Tomasi di Lampedusa nel 1659, per accogliere le figlie e la moglie. Fu ritiro anche per la Beata Corbera. Cappella di Santa Maria del Lume con pareti tappezzate ed altare con crocifisso. Parlatoio con volta a botte. Chiesa con soffitto a cassettoni in legno, con opere del sec. XVII-XVIII. Antica Biblioteca. Quadri e dipinti del seicento di autori locali.
Sciacca, Convento della Madonna di Fatima
Frati Francescani Cappuccini
Via Cappuccini – 92019 – Sciacca
Fondato nel 1556, attualmente è parrocchia. Chiesa ricostruita nel 1987, con tabernacolo e quadro di scuola del Correggio.
Sciacca, Convento di Sant'Agostino
Frati Agostiniani
Viale della Vittoria – 92019 – Sciacca
Del sec. XV e restaurato in età barocca. Chiesa con facciata non terminata, con ex voto marinari e con la “Madonna del Soccorso” in marmo di Giacomo Gangini.
Abbazie, Conventi e Monasteri a Caltanissetta
Gela
Gèla comune del libero consorzio comunale di Caltanissetta, 46 m s.m.,
patrono Maria Santissima dell'Alemanna 8 settembre,
caratteristiche, il 19 marzo, sono le cosiddette “Cene” di San Giuseppe
Gela, Convento della Santissima Maria delle Grazie
Frati Cappuccini Minori
Piazza cappuccini – 93012 – Gela
Fondato nel 1574, con torre campanaria del 1585. Con le soppressioni fu adibito a lazzaretto e ritornò ai Frati nel 1912. Struttura a forma quadrangolare con tre dormitori da 30 celle.
Una Chiesa dedicata alla Madonna degli Angioli con cinque altari e al di sotto luogo per la sepoltura dei religiosi.
Acireale comune della Città Metropolitana di Catania, 161 m s.m.,
patrono Santa Venera 26 luglio,
in città sorgono numerosi palazzi e chiese barocche
Catània capoluogo della Città Metropolitana omonima, 7 m s.m.,
patrono Sant’ Agata 3-5 febbraio,
la città, ricostruita nel Settecento su piano regolatore dell'architetto Giovanni Battista Vaccarini, i suoi edifici barocchi, sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità dall'UNESCO
Linguaglossa comune della Città Metropolitana di Catania, 550 m s.m.,
patrono sant’ Egidio 1° settembre,
è compreso nel parco regionale dell'Etna
Abbazie, Conventi e Monasteri a Catania
Acireale, Convento di San Biagio
Frati Francescani Minori
Piazza San Biagio – 95024 – Acireale
Fu costruito dopo il terremoto del 1693, sopra un insediamento esistente.
Oggi è usato come Casa di Esercizi Spirituali dei Monaci.
Chiostro con affreschi di Giovanni Lo Coco.
Ospitalità per 85 posti letto in camere con servizi, per gruppi e famiglie.
Acireale, Convento di San Rocco
Frati Domenicani
Corso Umberto – 95024 – Acireale
Vita di contemplazione e studio per i monaci.
Acireale, Eremo di Santa Anna
Eremiti di Sant’Anna
Aci San Filippo Catania
Chiesa del settecento.
Catania, Convento di San Domenico
Frati Domenicani
Via Santa Maddalena – 95127 – Catania
Prezioso frammento d’arte nel Convento Nuovo. Biblioteca con volumi del cinque-seicento.
All’interno statua in legno “Madonna del Rosario”.
Catania, Monastero di San Benedetto
Monache Benedettine dell’Adorazione Perpetua del Santissimo Sacramento
Piazza Asmundo – 95124 – Catania
Fu costruito sul luogo dove esisteva il Tempio di Esculapio nel 1334 e fu riedificato dopo il terremoto del 1693. Quindi, dopo le soppressioni, fu riattivato con l’attività d’insegnamento.
Chiesa, Coro, Parlatoio, Refettorio in stile settecento, con marmi e affreschi di Tuccari.
Linguaglossa, Convento dei Cappuccini
Frati Cappuccini Minori
Piazza Cappuccini – 95015 – Linguaglossa
Costruito nel 1644 nel centro del paese. Chiesa con intarsi di Fra Mariano da Francavilla e Fra Vincenzo da Catania. Pala “L’Immacolata e i Santi” di Padre Umile da Messina.
Abbazie, Conventi e Monasteri ad Enna
Ènna capoluogo del Libero Consorzio Comunale omonimo, 931 m s.m.,
patrono Maria Santissima della Visitazione 2 luglio,
molto sentiti sono i riti della Settimana Santa, risalenti all'epoca della dominazione spagnola
Calascibétta comune del Libero Consorzio Comunale di Enna, 691 m s.m.,
patrono san Pietro in Vincoli prima domenica di agosto e lunedì seguente
Enna, Chiesa e Convento di S.Maria di Gesù di Montesalvo
Frati Francescani Minori
Viale IV Novembre – 94100
L’antica chiesa francescana sorge in quello che è definito il centro geografico della Sicilia. Ospita al suo interno innumerevoli opere d’arte: l'immagine miracolosa della "Madonna col Bambino", detta di Montesalvo; una tela della "Trasfigurazione; l'altare del Crocifisso di frate Umile Pintorno, contenente 52 reliquie di santi, risalenti al 1626-1627; una cappella dedicata al beato Angelo Lo Musico di Caltagirone, che fu il secondo guardiano del convento e il cui corpo si trova perfettamente conservato in un'urna di noce con cristallo; un quadro dedicato a "S. Anna " e una statua di "San Pietro d'Alcantara". Interessante anche il chiostro del convento ed il refettorio ove si trovano alcune pitture a tempera del 600. In una stanzetta del convento si può ammirare un quadro della "Madonna della Visitazione", opera di Michelangelo Provenzani.
Enna, Santuario del SS. Crocifisso di Papardura
Contrada Papardura - 94100
Venne costruito intorno alla grotta in cui nel 1659 fu ritrovata un’immagine del Crocifisso dipinta su lastra di pietra. All'interno sono custoditi stucchi iniziati nel 1696 da Giuseppe e Giacomo Serpotta e ultimati da altri artisti. Interessante anche il paliotto in argento dell'altare maggiore, di fattura messinese del XVII secolo, come anche il soffitto ligneo a cassettoni.
Calascibetta, Convento dei Cappuccini
Cappuccini dell’Ordine dei Frati Minori Francescani
Via Giudea – 94010 – Calascibetta
L’interno conserva una Pala del Seicento attribuita a Filippo Paladini e raffigurante l’Adorazione dei Magi.Il Convento custodisce inoltre una biblioteca di grande valore divisa in due settori : il primo contiene volumi antichi, mentre il secondo contiene libri successivi al 1927 ; circa 7000 le opere letterarie, a partire dal 1500. Molte opere trattano argomenti religiosi, altre, riguardano argomenti di medicina.
Taormìna comune della città Metropolitana di Messina, 204 m s.m.,
patrono san Pancrazio 9 luglio
è compresa nel parco regionale dell'Alcantara,
fra giugno e agosto si svolge il Festival Taormina Arte, dedicato, oltre che all'arte in generale, in particolare alla musica, al teatro e al cinema
Abbazie, Conventi e Monasteri a Messina
Taormina Badia Vecchia
Suore del Divino Zelo
Via P.Cappuccini – 98039 – Taormina
Il nome viene dalla tradizione dove il palazzo fu residenza della Madre Badessa Eufemia, regnante in Sicilia dal 1355 per conto del fratello Federico IV il semplice. Dopo le soppressioni fu adibito a carcere. Il Canonico Francia riscatto la Badia nel 1902, adibendola a Sede dell’Ordine.
Abbazie, Conventi e Monasteri a Palermo
Cefalù comune della Città Metropolitana di Palermo, 16 m s.m.,
patrono Trasfigurazione del Signore 6 agosto,
inclusa nel Parco Regionale delle Madonie,
di straordinaria imponenza, la cattedrale normanna
Geraci Sìculo comune della Città Metropolitana di Palermo, 1077 m s.m.,
patrono san Bartolomeo 24 agosto,
è incluso nel Parco Regionale delle Madonie.
Monreale comune della Città Metropolitana di Palermo, 310 m s.m.,
patrono san Castrenze 2 febbraio,
il duomo è intitolato a Santa Maria la Nuova, l'interno è a pianta basilicale, nella parte superiore delle pareti uno stupendo e vastissimo ciclo di mosaici su fondo oro
Palazzo Adriano comune della Città Metropolitana di Palermo, 696 m s.m.,
patrono San Nicola di Bari 6 dicembre,
Palermo capoluogo della provincia omonima e della regione Sicilia, 14 m s.m.,
patrono Santa Rosalia 9-15 luglio e 3-4 settembre,
Cefalù, Convento Santuario di Maria Santissima di Gibilmanna
Frati Cappuccini Minori
Loc. Gibilmanna – 90015 – Cefalù
Nel mezzo di un bosco di castagni e querce, sorse per volere di San Gregorio Magno, quindi venne saccheggiato dai Saraceni e abbandonato nel sec. IX . Nel 1535 ne presero possesso i Frati Francescani Cappuccini, decadde e fu ricostruito con una nuova Chiesa, con la Cappella della Madonna. Chiesa a croce latina capovolta, con affresco “Madonna con il Bambino” del sec. XIII, Statua in marmo “Maria Santissima Regina del Paradiso” incastonata nell’altare barocco.
Vi è il Museo “Fra Giammaria da Tusa” con 10 sale, con opere che testimoniano la permanenza dei Cappuccini nel Santuario. Biblioteca “Fra Gesualdo da Bronte”, con incunaboli, cinquecentine, testi del sei-settecento, e migliaia di libri. Reliquiario “Fra Giuliano de Placia” , nelle catacombe, con reliquie di Martiri e Santi. Sala congressi.
Geraci Siculo, Monastero di Santa Caterina
Monache Benedettine
Piazza San Benedetto – 90010 – Geraci Siculo
Origini collegate alla congregazione “Donne Ritirate” aderenti alla regola di San Benedetto e della clausura .In cinque secoli ha sempre proseguito l’opera di preghiera solo dopo le soppressioni, una parte è stata adibita a Museo e Biblioteca comunale.
Monreale, Abbazia di San Martino delle Scale
Monaci Benedettini Cassinesi
Piazza Platani – 90046 – Monreale
Voluto da San Gregorio Magno, fu distrutto dai saraceni e dagli arabi e ricostruito nel 1347 dal Beato Angelo Sinisio, con notevoli ristrutturazioni nel settecento.
E’ l’unica Abbazia Benedettina esistente in Sicilia.
Nella Chiesa: coro in legno, organo monumentale funzionante, antico portale. Chiostro di San Benedetto con al centro la statua in marmo nero e bianco sopra una fontana. Biblioteca con circa 72.000 volumi.
Palazzo Adriano, Eremo Santuario della Madonna delle Grazie
Monaci Basiliani Eremiti
Piazza Umberto – Palazzo Adriano
Da semplice Cappella del 1550 a quella che è la Chiesa attuale, in seguito all’apparizione della Madonna ad una pastorella. Nei secoli si riempì di opere d’arte, ma decadde e solo recentemente si è dato inizio ai restauri. Attualmente vi sono Monaci eremiti bizantini di rito greco.
Croce di pietra con i segni della Passione. Affresco “Madonna in trono che allatta il Bambin Gesù”. Tele, icone, iconostasi. Edicola di San Michele, Cappella di San Eleuterio, Chiesetta di Sant’Anna.
Palermo, Casa Diocesana Oasi di Baida
Suore del Bell’Amore
Piazza Baida, loc. Baida 90136 – Palermo
La Comunità sorge accanto al Convento di San Giovanni Battista con il compito di rendere servizi di comunione a chiunque.
Palermo Convento dei Cappuccini
Frati Francescani Cappuccini
Piazza dei Cappuccini – 90129 – Palermo
Fondato nel 1621 accanto alla Chiesa. Nelle catacombe venivano posti i resti mortali dei Frati e delle persone più importanti della città. La Chiesa ha un Crocifisso in legno. Nelle catacombe vi sono più di 8.000 corpi mummificati o scheletri, in urne o in casse. Biblioteca con circa 80.000 volumi.
Palermo, Convento di San Domenico
Frati Domenicani
Via Bambinai – 90134 – Palermo
Convento del 1300, con Chiesa del 1640 su precedente edificio, è a croce latina a tre navate, con il sepolcro di Francesco Crispi nella cripta. Presbitero con altare e coro intagliato. Chiostro del trecento con archi acuti.
Palermo, Convento da San Francesco
Frati Francescani Conventuali
Via Parlamento – 90133 – Palermo
Chiesa costruita tra il 1255 e il 1277 più volte ristrutturata nei secoli, con facciata romanica, portale gotico con loggetta, ricco rosone, interno a tre navate con arcate gotiche. Nell’intero statue di Giacomo Serpotta, arca rinascimentale e cappelle con dipinti, Cappella dell’Immacolata con marmi policromi, Coro ligneo, Cappella di San Francesco, Sacrestia con pregevole armadio barocco.
Chiostro in stile gotico. Tesoro con tele e statue il legno.
Palermo, Convento di Sant'Agostino
Frati Agostiniani
Via F,Raimondi – 90133 – Palermo
Chiesa con facciata del trecento, portale gotico e rosone, Acquasantiera del cinquecento, interno ad una navata con stucchi di G.Serpotta, organo settecentesco intagliato e dorato.
Palermo, Convento di Santa Teresa
Frati Carmelitani Scalzi
Piazza Kalsa – 90134 – Palermo
Chiesa in stile barocco siciliano, interno ad una navata, stucchi decorativi, sull’altare “Maternità della Madonna proclamata ad Efeso” di Gasparo Serenari.
Palermo, Convento di San Giovanni Battista
Frati Francescani Minori
Via al Convento di Baida – 90136 – Palermo
Costruito nel 1388 da Manfredi Chiaromonte per i Cistercensi, nel luogo dove sorgeva il villaggio di Baidha (sec. X). Dal 1596 vi sono i Frati Minori.
Chiesa con facciata originale con portico a tre arcate ogivali ed in alto da bifora entro arcata. Portico in marmo di A.Vanelli. Interno ad una navata con parte presbiteriale del trecento. Statua di San Giovanni Battista di A.Gagini. Coro in legno del cinquecento. Chiostro con bifore trecentesche.
Palermo, Monastero di Sant'Andrea Apostolo delle Vergini
Monache Benedettine
Piazzetta delle Vergini - -90100 – Palermo
Del sec. XVII, di stretta clausura. Decorazioni e strutture barocche.
Palermo, Monastero di Santa Caterina
Frati Domenicani
Piazza Bellini – 90133 – Palermo
Fondato nel 1310, si è ampliato intorno al suo Chiostro. Chiesa del 1580-1596 in stile tardo rinascimentale a due ordini con portale, ampia cupola, una navata con decorazioni, altare maggiore con sarcofago di Suor Maria del Carretto in pietre dure e tabernacolo in ametista.
Ìspica comune del Libero consorzio Comunale di Ragusa, 170 m s.m.,
patrono Madonna del Carmine 17 luglio,
Mòdica comune del Libero Consorzio Comunale di Ragusa, 296 m s.m.,
patrono san Giorgio 23 aprile e san Pietro Apostolo 29 giugno,
per le sue architetture barocche Modica è stata dichiarata patrimonio dell'umanità dall'UNESCO
Abbazie, Conventi e Monasteri a Ragusa
Ispica, Convento di Santa Maria e di Gesù
Frati Francescani Minori
Via Roma – 97014 – Ispica
Costruito prima del 1515 e donato ai Frati del Terzo Ordine, successivamente fu dato ai Frati Minori. Danneggiato dal terremoto , fu ricostruito dal 1705 al 1757. Soppresso, dal 1932 appartiene all’ente morale adibito a Casa di accoglienza per opere ecclesiali, tridui, ritiri spirituali.
Chiesa ad una navata con tele degli anni trenta e Chiostro con statua di San Francesco.
Modica, Monastero di San Bartolomeo
Monache Benedettine dell’Adorazione Perpetua del Santissimo Sacramento
Via Santa Maria e Sant’Antonio – 97015 – Modica
Fondato nel 1892 dalle tradizioni benedettine del sec. XII. Chiesa neogotica con vetrate policrome della vita di San Benedetto, con dipinti dei sec. XVII-XVIII.
Abbazie, Conventi e Monasteri a Siracusa
Nòto comune del libero consorzio di comuni di Siracusa, 152 m s.m.,
patrono San Corrado Confalonieri 19 febbraio e ultima domenica di agosto,
l'abitato, così ricco d'arte e di fascino da meritarsi gli appellativi di capitale del barocco
Sortino comune del Libero Consorzio Comunale di Siracusa, 438 m s.m.,
patrono santa Sofia 9-11 settembre,
a S dell'abitato si trova l'area archeologica di Pantalica
Noto, Convento di Maria Santissima della Scala
Suore di Maria Ausiliatrice
Contrada Scala – 96017 – Noto
Edificato dopo il terremoto del 1693 e ricostruito dopo quello del 1715, grazie all’impulso del Frate Carmelitano laico Gerolamo Terzo. Fu dei Carmelitani fino alla soppressione napoleonica. Dopo fu affidato alle attuali Suore che lo usano come Casa d’Accoglienza.
In ricco stile barocco, è stato spogliato delle opere d’arte durante le soppressioni. Coro in legno intarsiato, portale arabo-normanno.
Noto, Monastero di San Benedetto
Monache Benedettine del Santissimo Sacramento
Via dei Mille, contr.S.Giovanni – 96017 – Noto
Costruito nel sec. XVII in stile barocco.
Sortino, Monastero di Montevergine
Monache Benedettine dell’Adorazione Perpetua del Santissimo Sacramento
Via San Benedetto – 96010 – Sortino
Fondato nel 1584 dalle Monache Cistercensi. Chiesa-monumento nazionale per l’importanza storica e artistica, con interno in stile rococò.
Alcamo
Àlcamo comune del Libero Consorzio di Comuni di Trapani, 258 m s.m.,
patrono Madonna dei Miracoli 19-21 giugno,
diversi sono gli edifici barocchi e tardobarocchi nel centro storico
Castelvetrano
Castelvetrano comune del Libero Consorzio Comunale di Trapani, 187 m s.m.,
patrono San Giovanni Battista 24 giugno,
Erice
Èrice comune del Libero Consorzio comunale di Trapani, 751 m s.m.,
patrono Madonna di Custonaci ultimo mercoledì di agosto,
sulla sommità del monte San Giuliano, a dominio di un panorama che spazia dalle isole Egadi fino all'Etna,
la parte antica dell'abitato conserva intatto l'aspetto di borgo medievale
Abbazie, Conventi e Monasteri a Trapani
Alcamo, Convento di Santa Maria del Gesù
Frati Francescani Minori
Piano di Santa Maria – 91011 – Alcamo
Fondato nel sec.XV dal Beato Arcangelo Placenza, con Chiesa ingrandita e rifatta come oggi la vediamo. Centro di accoglienza per giovani con vocazione. Chiesa con porticato di colonne in marmo, con portale di Bartolomeo Berretaro (?), con interno ad una navata. Battistero con statua di San Giovanni Battista e rilievi in marmo. Quadri di vita di San Francesco. Tombe in marmi policromi dei Conti di Modica. Urna con il corpo incorrotto del Beato Arcangelo Placenza. Chiostro con giardino.
Alcamo, Monastero dell' Angelo Custode
Monache Benedettine Oblate
Via Rossotti – 91011 – Alcamo
Costruito nel 1659, ultimo di quattro esistenti. Chiesa barocca con arredi, statue e dipinti.
MONASTERO DI SAN FRANCESCO DA PAOLA O BADIA NUOVA
Via L.Navarra – 91011 – Alcamo TP
Monastero con Chiesa del 1540, dove si conservano tele e sculture di Pietro Novelli, Andrea Carrera, Giuseppe Sirena, Giacomo Serpotta.
Castelvetrano, Convento del Santissimo Crocifisso di Santa Anna
Frati Francescani Cappuccini
Piazza A.Bertani – 91022 – Castelvetrano TP
Fondato nel 1623 per il culto del Santissimo Crocifisso miracoloso che Padre Pietro da Mazara portava con sé durante le guerre africane come cappellano. Avendo il colera, il Crocifisso lo avvisò che sarebbe morto prima di arrivare a terra, allora pregò il comandante di non gettare in mare la salma, ma di farla seppellire in un Convento esponendo alla venerazione il Crocifisso.
Nella Chiesa: altare con il Crocifisso e pala con reliquiario.
Erice, Eremo La Casa del Sorriso
Religiosi dell’Ente Morale “La casa del sorriso”
Contrada Cappuccini – 91016 – Erice
Posto in alto con visione delle Isole Egadi, vicino alle mura del Borgo medievale di Erice.
Per molti secoli è stato centro spirituale dei Frati Cappuccini, mentre, attualmente, è centro di terapia occupazionale dei giovani.
Costruzione cinquecentesca con all’interno dipinti, statue in legno del sei-settecento. Pala d’altare con l’Assunta. 40 camere con servizi, saloni da riunioni, parco e piscine.
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