L'eremo il luogo degli eremiti o anacoreti
L'eremo è un luogo di difficile accesso, dove uno o più persone, detti eremiti o anacoreti, si auto-escludono dalla società per condurre una vita di preghiera a stretto contatto con la natura.
Agli inizi del Cristianesimo, III- IV secolo, l'eremo è un rifugio nel deserto, una grotta o un riparo di fortuna; per alcuni eremiti, gli stiliti, l'eremo è costituito da una colonna inaccessibile.
Nel corso del tempo con il fiorire degli insediamenti rupestri, si assiste ad una ripresa del culto praticato nelle grotte, una possibile spiegazione è di carattere naturale del territorio, ed una componente è che le chiesette rupestri sono espressione di devozione popolare.La forma si è evoluta poi in strutture murarie o in pietra a secco, appoggiate a cavità o pareti rocciose, nel Medioevo le strutture crescono di dimensioni e sono dislocate su più piani, agli interni affreschi e decorazioni.
Il romitorio è un luogo dove abitano romiti, eremo, eremitaggio: si ritirò a vivere in un r. tra i monti. In senso fig., luogo molto isolato
Per maggiori informazioni occorre contattare eremos.eu , hanno permesso loro ai visitatori di godere di una specifica conoscenza di questi eremi o piccole chiese rupestri.