Campofranco turismo, guida turistica del Comune
Organizzare un tour, passeggiare tra le vie del Comune, offre l’opportunità di ammirare edifici storici e caratteristici monumenti.
Prima di organizzare un viaggio nel territorio, è meglio sapere cosa vedere, cosa fare nella località, perche alcuni Comuni godono di uno scenario naturalistico, altri sono sulla costa, troviamo borghi, poco sconosciuti, altri sono paesi da visitare e scoprire lontano dal traffico delle grandi città, chi fa parte del patrimonio Unesco, chi si distingue per l'arte, l'architettura, la cultura, chi per lo slow food, scopriamoli.
Piccolo casale fondato nel 1573 dal barone Giovanni Del Campo su licenza regia, Campofranco diviene in breve tempo un fiorente borgo, passato poi ai Lucchesi Palli che lo elevarono a principato, sorge in una zona collinare a 350 metri sul livello del mare.
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Il Patrimonio Architettonico
Santuario San Calogero eremita
A Campofranco troviamo il Santuario San Calogero eremita proprio all’interno della chiesa di San Francesco d’Assisi.
Al suo interno si venera un simulacro del santo color nero vestito con abiti da eremita. L’opera risale ai primi anni dell’ottocento. Nel santuario troviamo anche una raccolta di ex voto comprendenti anche oggetti di oreficeria e figurine antropomorfiche.
La Chiesetta di Santa Maria dell'Itria
Chiesa dell'Itria, già cappella annessa al palazzo baronaie e oggi, sebbene rimaneggiafa, unica superstite dell'antico complesso, riedificato nella prima metà del XX secolo.
La Chiesa Madre, fondata nel 1575 da Giovanni Dei Campo, il cui nucleo originale quello che attualmente funge da transetto della croce latina, aggiuntavi nel XIX secolo, reca testimonianze degli illustri fondatori nel loro blasone scolpito in pietra, posto sulla facciata (1575), e nella lapide, oggi inserita su una parete dell'ala destra dei transetto (1580), mentre l'acquasantiera con lo stemma della famiglia (1575) è stata oggi asportata. La chiesa possiede un notevole dipinto, rappresentante dei periodo manieristico-barocco isolano, la Decollazione del Battista.
Chiesa di S. Francesco, popolarmente detta di S. Calogero, fondata da Francesco Dei Campo nel 1573. Linterno, a unica navata con volta a botte, profilata da due logge balconate, che si continuano nella zona absidale - caratteristica che si riscontra nell'Isola in chiese d'inizi Settecento - ha, lungo le pareti laterali, tre nicchie sormontate da arcate, che contengono altrettanti altari, e reca buone decorazioni in stucco di stile neoclassico. Pezzo forte della chiesa, e sinora rimasta ignorata dagli studi specialistici, è la tela seicentesca con LAndala al Calvario, posta nel catino absidale. Essa si attesta come opera non sici I iana, inseribile in quel ricco contesto culturale creatosi a Napoli nel secondo Seicento che, dal patetico naturalismo dei caravaggeschi locali, attraverso le esperienze luministiche e neo-venete di Mattia Preti, si congiunge agli esperimenti luministico-barocchi del Giordano e del Solimena giovane.
Campofranco informazioni turistiche sul patrimonio architettonico
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