Serradifalco turismo, guida turistica del Comune
Organizzare un tour, passeggiare tra le vie del Comune, offre l’opportunità di ammirare edifici storici e caratteristici monumenti.
Prima di organizzare un viaggio nel territorio, è meglio sapere cosa vedere, cosa fare nella località, perche alcuni Comuni godono di uno scenario naturalistico, altri sono sulla costa, troviamo borghi, poco sconosciuti, altri sono paesi da visitare e scoprire lontano dal traffico delle grandi città, chi fa parte del patrimonio Unesco, chi si distingue per l'arte, l'architettura, la cultura, chi per lo slow food, scopriamoli.
è un centro agricolo e minerario della regione collinare tra il fiume Platani e il fiume Salso alle falde nordoccidentali della Serra Cusatino 643 m
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Chiesa Madre
La più importante, nonché la più grande, è la Madrice, sorge nell’omonima piazza i cui lavori di edificazione cominciarono intorno al 1740 e furono completati solo circa 100 anni dopo.
La facciata presenta un prospetto a due ordini sormontato da loggette campanarie arretrate. La chiesa è a tre navate e al suo interno si trovano pregevoli opere.
Chiesa Madonna del Carmelo
La piccola Chiesa del Carmelo, conosciuta anche con il nome di Purgatorio, venne eretta nel 1700. Intorno a quegli anni nascono anche le prime confraternite attorno alla chiesa: da ricordare, la Confraternita del Trentatré. All’interno della chiesa vi è la statua lignea di Sant’Antonio Abate; nelle cappelle laterali le statue di San Gaetano e di Sant’Antonio di Padova. Il quadro delle Anime Sante del Purgatorio fa da sfondo all’altare maggiore.
Chiesa di San Francesco
Nell’omonima piazza sorge la Chiesa di San Francesco di Paola per volere di Maria Ventimiglia nel 1640. La chiesetta, che fungeva originariamente da Madrice, sorgeva su un cozzo. Essa fu eretta con semplicità da Donna Maria Ventimiglia che mise sotto protezione di San Francesco di Paola il nipote Francesco Graffeo
Santuario Madonna Addolorata
Il Santuario Madonna Addolorata di Serradifalco è anche conosciuto come Chiesa Del Collegio Di Maria. L’edificio è annesso ad un collegio, il santuario nasce su un corpo di case donate dall’arciprete don Francesco Lio.
All’interno si presenta come una chiesa a singola navata consacrata a Maria dei Sette Dolori. Nel corso del tempo Maria Addolorata divenne compatrona di Serradifalco e protettrice dei minatori.
All’esterno la chiesa presenta un suggestivo portale progettato da Leopoldo Messina, sul portale troviamo un bel bassorilivo della Madonna Addolorata con due angeli sui lati.
Il campanile si presenta a vela con tre archi. Nella copertura a botte del santuario e sulle pareti troviamo pitture sempre dell’artista palermitano Leopoldo Messina.
La statua della Madonna Addolorata domina invece sull’altare maggiore dove la troviamo trafitta da un pugnale. Sulle cappelle laterali troviamo le statue di San Pasquale Baylon, Santa Rita, Santa Agnese e la Sacra Famiglia.
Il Lago Soprano
Il lago Soprano, detto anche "Cuba" per le affinità di scenari con i paesaggi caraibici, è una cavità superficiale caratteristica dei terreni carsici prodotta dall’azione delle acque sul calcare. Esso è sito a poca distanza dall’abitato di Serradifalco in una naturale depressione riempita da acque provenienti dalle sorgenti e dalle piogge. Questo lago faceva parte di un’insieme di zone umide costituite da un lago Soprano posto a nordest di Serradifalco, un lago Medio e un lago Sottano. L’odierno lago Soprano corrisponde all’antico lago Medio.
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