Augusta porto, approdo, itinerari turistici
Se stai pensando di visitare Augusta, sei nel posto giusto.
Questa affascinante cittadina, situata proprio sul mare, è il punto di partenza ideale per esplorare non solo le sue bellezze storiche, ma anche i caratteristici borghi e le località rurali che la circondano. Dalla tua posizione al porto, puoi facilmente organizzare escursioni indimenticabili, scoprendo angoli nascosti e paesaggi mozzafiato. Che tu sia un amante della storia, della natura o semplicemente della buona cucina siciliana, Augusta ha qualcosa da offrirti. Preparati a vivere un'avventura unica.
A poca distanza potrete passare dalla costa all'entroterra per visitare borghi, parchi naturali, Comuni che con le loro attrattive vi permetteranno di trascorrere una piacevole permanenza, permettendovi di scoprire un territorio sensazionale, perchè storia e tradizioni si fondono con il territorio.
Spazio pubblicità
Augusta è stata edificata su un'isola collegata alla terraferma da due ponti, protesa fra il Porto Megarese ad Ovest ed il Porto Xifonio ad Est. Importante per la sua strategica posizione fu dotata da Federico II di un imponente Castello per la difesa della costa orientale della Sicilia. Sotto il dominio spagnolo venne ulteriormente fortificata e furono costruiti i forti Garcia, Vittoria e Avalos. Oggi il castello ospita il Museo della Piazzaforte. La città, ricostruita dopo il terremoto del 1693, offre al visitatore interessanti costruzioni di epoca barocca quali la Chiesa Madre, la Chiesa delle Anime Sante, la Chiesa dell'Annunziata, il Convento e la Chiesa dei Domenicani, il Palazzo del Municipio. Sul colle dominante il porto svetta la costruzione dell’hangar per dirigibili, unico nel suo genere, importante esempio di archeologia militare.
A pochi chilometri da Augusta vi è il borgo marinaro di Brucoli, rinomata stazione turistico-balneare, caratterizzato dalla presenza del Castello posto sull'estremità della penisola che chiude l’omonimo golfo.
Augusta - Megara Hyblaea - Thapsos
Da Augusta, procedendo lungo la costa per circa 10 km in direzione Siracusa, si incontra il sito archeologico di Megara Hyblaea con l'annesso Antiquarium.
Una delle prime colonie greche che scavi tutt’ora in corso hanno portato alla luce. Fu patria di Epicarmo ed importantissima colonia nota nell’antichità per la lavorazione dei metalli. Proseguendo verso sud per altri 12 km, superato Priolo Gargallo e costeggiando la riserva delle Saline, si giunge alla penisola di Magnisi dove sorge Thapsos, area archeologica originaria dell'età del bronzo.
Gli scavi iniziati alla fine del 1800 da Paolo Orsi sono tuttora in corso. Nelle vicinanze, nei pressi del Vallone Picco, è situato il villaggio preistorico di Stentinello.
Augusta - necropoli di Pantalica e valle dell'Anapo
Da Augusta, seguendo le indicazioni per Melilli e Sortino sino alle porte di Ferla e Cassaro, centri medievali ricostruiti dopo il sisma del 1693, si raggiunge dopo circa 35 km l'ingresso della riserva della Valle dell'Anapo e del torrente Cavagrande, straordinario percorso naturalistico lungo la splendida valle fluviale. Grazie alla natura torrentizia, nelle cristalline acque dell’Anapo trovano l’habitat ideale la trota siciliana, la trota fario e la tinca. Più vicina a Sortino, ricostruito dopo il terremoto del 1693, è la necropoli di Pantalica. È il sito dell’antica città di Ibla, capitale di un piccolo regno tra il XIII e VIII sec. a.C.. Le pareti a strapiombo sull’Anapo e gli ambienti scavati nella viva roccia fanno divenire Pantalica un luogo unico al mondo per interesse naturalistico, archeologico ed etnoantropologico.
Augusta - Carlentini - Lentini
Da Augusta si procede in direzione Carlentini-Lentini lungo una strada panoramica per circa 25 km. Carlentini, fondata nel XVI secolo come avamposto militare, ha un'interessante struttura urbana a scacchiera ricostruita seguendo il preesistente tracciato, insieme alla Chiesa Madre, dopo il terremoto del 1693. Percorrendo altri 3 km in salita si giunge a Lentini, centro posto in una zona collinare. L'antica Leontinoi greca, nucleo fondativo della città, è oggi un interessante Parco archeologico i cui reperti sono conservati nel Museo archeologico. Interessante la visita del centro abitato ricco di chiese e palazzi settecenteschi. Proseguendo a nord-ovest dell'abitato è possibile effettuare una escursione al Biviere di Lentini, lago artificiale realizzato da Federico II e bonificato in epoca fascista
Appunti di viaggio, l'accoglienza, dove mangiare, lasciate un suggerimento
Non sono presenti ancora recensioni.