porto approdo Castellammare del Golfo - Porti, approdi, spiagge della Sicilia

Porti ed approdi turistici
Stai pensando di visitare la Sicilia via mare? Non puoi perderti i porti e gli approdi turistici che offre questa splendida regione! Sia che tu sia un appassionato di vela o semplicemente desideri
rilassarti in spiaggia, la Sicilia ha tutto ciò che cerchi.
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Scopri Castellammare, il Porto turistico e le Avventure in Mare
Benvenuti a Castellammare del Golfo, un vero gioiello della costa siciliana.
Qui, il porto turistico è il punto di partenza perfetto per esplorare le meraviglie del nostro territorio.
Che tu voglia noleggiare un'imbarcazione per un'avventura in mare o semplicemente passeggiare lungo la costa, Castellammare offre infinite possibilità per un tour indimenticabile.
Prepara la tua macchina fotografica, perché ogni angolo è una cartolina che aspetta di essere scoperta.
Castellammare del Golfo, porto approdo turistico
Tipologia
Porto / Porticciolo
Descrizione

Il porto di Castellammare del Golfo è costituito a est dal molo del castello, banchinato internamente e munito di anelli da ormeggio, a nord dal molo foraneo banchinato sul lato sud e da una banchina di 130 m. Sulla riva di ponente del porto ci sono alcuni pontili galleggianti per le imbarcazioni da diporto. Esiste una riserva naturale (Riserva dello Zingaro) comprendente il tratto di mare che parte da circa 0,6 M a sud di Torre dell'Impiso e che si protende fino a circa 0,6 M a NW di Torre Scopello.
Pericoli: massi affioranti; bassi fondali; secche in prossimità del molo Sottocastello (Secca della Cernia) ed alla radice del molo foraneo denominato "Punta dell'Acqua".
Orario di accesso: continuo.
Accesso: procedere con cautela a meno di 3 nodi per manovra di ormeggio, in particolare lungo il molo, banchina "Punta dell'Acqua", a causa di massi affioranti e mantenersi ad almeno 20 m SSW dal molo sottocastello a causa scafo affondato e scogli.
Fari e fanali: 3182 (E 1992) - faro a lampi bianchi, grp. 2, periodo 10 sec., portata 10 M, sulla spianata antistante il Castello Normanno (visibile da 263° a 093°); 3183 (E 1993) - fanale a lampi verdi, periodo 8 sec., portata 3 M, sulla testata del molo Nord: attualmente (aprile 2005) il fanale risulta avere un funzionamento irregolare.
Fondo marino: fango e sabbia.
Fondali: in banchina da 1 a 2,5 m; in porto 5 m.
Radio: Vhf canale 16.
Posti barca: 700 circa
Lunghezza massima: 12 m.
Divieti: di balneazione in porto, di utilizzo di corpi morti per diporto, di sosta entro 50 m dalla riva (Riserva dello Zingaro); di attracco alla banchina di ponente in corrispondenza del distributore di carburante.
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La cittadina di Castellammare del Golgo, sorge alle pendici del Monte Inici e dà il nome all'omonimo golfo prospiciente il castello, delimitato a est da capo Rama e a ovest da capo San Vito,
comune del Libero Consorzio Comunale di Trapani, 63 m s.m., patrono Madonna del Soccorso 21 agosto,
Castellammare del Gólfo comune del Libero Consorzio Comunale di Trapani, 63 m s.m., patrono Madonna del Soccorso 21 agosto.

Il castello eretto in età araba su un promontorio proteso sul mare, venne riedificato dagli Aragonesi.
La chiesa madre, dedicata alla Madonna del Soccorso, è un edificio settecentesco con copertura a volta e parte delle navate laterali affrescate. In una cappella si conserva una preziosa statua secentesca in maiolica della Madonna.
La chiesa del Rosario ha un portale del sec. XVI, nel cui timpano si nota il bassorilievo in marmo della Madonna col Bambino, santi e Crocifisso,

le Terme Segestane, un gruppo di sorgenti che sgorgano lungo una faglia alle falde del Monte Inici, http://www.termesegestane.com/

il Castello Monte Inici, dopo il terremoto del 1968 con i gravi danni subiti il castello venne abbandonato. Oggi ci restano purtroppo solo i ruderi del castello, è immerso nella natura, circondato da interminabili filari di vigneti.

Palazzo Croficeri è oggi la sede del comune di Castellammare del Golfo. Ex convento dei padri di San Camillo di Lellis. Nel chiostro del Palazzo in estate si svolgono spettacoli teatrali ed il cinema sotto le stelle.

La Tonnara di Scopello, non è solo una delle più belle spiagge della Sicilia, ma soprattutto è una delle più importanti e antiche tonnare di tutta la regione. La struttura principale risale al XV secolo, ma alcuni fabbricati sono addirittura del XIII.   https://www.tonnaradiscopello.it/
Castellammare del Golfo - sito archeologico di Segesta - Calatafimi

Seguendo la S.P. in direzione Segesta per circa 16 km si arriva all’area archeologica. Lungo il tragitto, in località Ponte Bagni, si trova lo stabilimento delle “Terme Segestane”, le cui sorgenti di acque sulfuree sgorgano sulle rive del vicino Fiume Caldo di cui è possibile risalirne il corso. Nel territorio circostante è anche l’impianto delle Terme Gorga.
Giunti al sito archeologico di Segesta, costituito dai resti dell’antica città
elima, si possono osservare, ancora integre, importanti testimonianze architettoniche. Il tempio dorico della fine del V secolo a.C., sul pianoro di Monte Barbaro, mirabilmente inserito in un paesaggio ancora intatto. Il teatro, risalente al III sec. a.C. gode di una posizione privilegiata con vista a perdita d’occhio fra i monti ed il mare. Resti di mura e necropoli sono visitabili nei dintorni. Annualmente, da luglio a settembre, nel teatro greco vengono messe in scena rappresentazioni teatrali classiche. Dal sito archeologico si procede oltre sino ad incontrare la strada sterrata che conduce a Monte Pispisa, da cui si gode una straordinaria vista sul Parco Archeologico. E’ punto di partenza per escursioni a piedi in un ambiente incontaminato. Proseguendo lungo la SS 113, dopo pochi chilometri si raggiunge la cittadina di Calatafimi-Segesta che offre al visitatore belle chiese rinascimentali e barocche ed un interessante itinerario per caratteristici vicoli. A pochi chilometri di distanza dall’abitato si erge il
monumento-ossario ai caduti della battaglia di Calatafimi eretto da Ernesto Basile. Nei dintorni di Calatafimi vi sono alcune aree di pregio naturalistico come il bosco di Angimbè sul pizzo del Bosco. Da Calatafimi si prosegue verso Vita, centro agricolo dalla caratteristica maglia ortogonale, da dove si sale per il querceto di Monte Baronia. Ritornando sulla SS 113 si prosegue in direzione Trapani sino alla deviazione, poco prima del sottopasso dell’Autostrada, per il lago Rubino. Questo è un invaso artificiale di rilevante interesse paesaggistico ed importante luogo di sosta di uccelli migratori, ottimo per il birdwatching. Nelle vicinanze è possibile una passeggiata su Montagna Grande rigogliosa di lecci e sughere.

Castellammare del Golfo - Riserva dello Zingaro
Percorrendo in direzione Trapani la SS 187 per circa 5 km, si incontra il bivio per Scopello, località balneare sorta attorno al settecentesco baglio e caratterizzata dall’omonima tonnara. Proseguendo ancora si arriva alla Riserva dello “Zingaro” di grande interesse naturalistico, le cui calette, con il mare terso, sono méta di escursionisti e di bagnanti amanti della natura incontaminata.
Le testimonianze dei diportisti e appassionati, suggerimenti di chi ha vissuto un esperienza, cosa vedere e fare
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