Rifugio Case Rosse, situato nel comune di Bronte, un vero e proprio paradiso per gli escursionisti in Sicilia. Questo bivacco accogliente è il luogo perfetto per fare una sosta lungo il tuo percorso escursionistico e riposarti in mezzo alla natura. Confortevole e ben attrezzato, il Rifugio Case Rosse ti offre un punto di appoggio ideale per gli amanti delle escursioni.
Rifugio Case Rosse - Bronte
Bronte C.da Cardone
Demanio/Riserva: Cattaino
Quota: 870 mt. s.l.m. Tipologia: Bivacco
Dotazione: Servizi igienici, camino – cucina a gas - 12 posti sacco a pelo –tavoli e sedie - acqua (non potabile) - punti cottura
Posti letto: 12
Come arrivare: Dalla SP 17 che collega Bronte con Maniace si passa il ponte sul fiume Serravalle dopo 100 m. il primo bivio a destra dopo 1 km si accede sulla destra superando un cancelletto, a 500 metri si trova poi il bivacco.
Brónte comune della Città Metropolitana di Catania, 760 m s.m., patrono San Biagio 3 febbraio, situata alla sinistra del fiume Simeto, sulle pendici occidentali dell'Etna, nel cui parco regionale è compresa.
Bronte si estende alle pendici occidentali dell'Etna, è un comune del Parco dell'Etna e del Parco dei Nebrodi, è la città del pistacchio,
La chiesa matrice della Trinità fu formata nel sec. XVI con l'unione di due chiese contigue; conserva elementi romanici, un piccolo portale ogivale e un crocifisso ligneo del 1505;
la chiesa dell'Annunziata (1535) custodisce pregevoli opere d'arte tra cui un gruppo marmoreo policromo dell'Annunciazione, forse di Antonello Gagini;
la chiesa di San Giovanni (1580) ha un pittoresco, massiccio campanile secentesco.
Il collegio Capizzi (1774) possiede una bella facciata rococò. https://www.realcollegiocapizzi.it/
L'abbazia di Santa Maria di Maniace, chiamata anche Ducea di Nelson, Castello di Nelson e Ducea di Maniace, donata da Ferdinando I a Nelson (1799) e trasformata in sontuosa residenza dai discendenti dell'ammiraglio, che vi abitarono fino al 1981, Al suo interno, oltre al settecentesco palazzo della famiglia, si trova l'abbazia di Maniace che sorge sul luogo dove il generale greco Giorgio Maniace, a capo di truppe bizantine e normanne, sconfisse i saraceni nel 1040. La chiesa, secondo i documenti, venne fondata nel 1174 da Margherita di Blois, moglie di Guglielmo I, e successivamente annessa, insieme con le sue dipendenze territoriali, al monastero benedettino di S. Filippo di Fragalà; interessante esempio di architettura tardo-normanna, ha un bel portale ogivale con capitelli figurati e conserva, nell'interno a navata unica, il soffitto ligneo originale, un polittico di scuola siciliana del XIII secolo raffigurante la Madonna in trono con i Ss. Biagio, Antonio Abate e Lucia e una tavola bizantineggiante di una Madonna col Bambino, che si narra sia stata portata da Giorgio Maniace direttamente dalla Grecia. Il sontuoso palazzo è ora un museo.
Il Venerdì Santo si svolge una processione durante la quale grandi statue sacre vengono portate presso tutte le chiese della città.
le Forre laviche del Simeto sono gole, con pareti di altezza variabile tra i 5 e i 15 metri, scavate dal fiume Simeto nel basalto formatosi in seguito a colate laviche provenienti dall'Etna.
Sagra del Pistacchio ad ottobre, a Bronte, la tradizionale manifestazione dedicata all'oro verde DOP del comune etneo: il pistacchio, il suo gioiello gastronomico. Durante la manifestazione saranno organizzate visite guidate del centro storico di Bronte, mostre, convegni, spettacoli https://www.facebook.com/expo.pistacchio.bronte.dop
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