Dita d'apostolo
Nome misterioso e storia ancor più oscura per questo dolce, che storia vuole inventato proprio a Palermo. La composizione è dolce è golosa: una crespella ripiena alla crema di panna e ricotta, arrotolata e tagliata a tocchetti. Al di sopra di tutto, una spolverata di zucchero e cannella.
“Si narra che in un convento di frati francescani, un frate creò questo dolce. Dolce che doveva riposare al freddo, senza essere toccato. Ma uno dei frati disattese questa regola assaggiandone uno e per punizione gli furono tagliate le dita”.