Gela cantine vinicole, l'enoturismo il territorio
Se sei un appassionato di vino e stai pensando di visitare Gela, sei nel posto giusto.
Qui le cantine vinicole non sono solo luoghi in cui si produce vino, ma autentici scrigni di storia, tradizione e passione.
Passeggiando tra i vigneti, avrai l’opportunità di scoprire i segreti della viticoltura siciliana, assaporare vini unici e immergerti nella cultura locale. Ogni sorso racconta una storia, ogni visita è un viaggio affascinante alla scoperta del territorio e dei suoi produttori.
Le cantine di Gela rappresentano il cuore pulsante di un’enogastronomia che parla di tradizioni e sapori autentici.
Potrai ascoltare le storie dei viticoltori, lasciarti incantare dal paesaggio mozzafiato e vivere un’esperienza di enoturismo davvero indimenticabile, dove vino e territorio si fondono in un perfetto equilibrio.
Una guida alle cantine presenti nel Comune: un punto di riferimento per conoscere e valorizzare il vino siciliano.
I produttori locali, veri protagonisti di questa realtà, promuovono con passione la cultura vitivinicola e accolgono i visitatori tra i propri vigneti, offrendo esperienze autentiche legate al turismo del vino.
Alcune cantine propongono pacchetti completi, che includono non solo degustazioni di vino, ma anche di olio, formaggi e altri prodotti tipici del territorio.
Lasciati guidare in un percorso alla scoperta delle fasi di lavorazione del vino: dalla coltivazione alla vinificazione, dall’imbottigliamento all’invecchiamento.
Le informazioni sulle singole cantine sono strettamente legate al territorio e includono riferimenti ai luoghi circostanti, per offrirti un’esperienza immersiva e completa.
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Heraclea Vini
C.da Brucazzi
93012 Gela CL
Tel. 347 0972163
Fax 0933 915719
info@heracleavini.it
Rodi Vini
Rodi Vini
Via F.Crispi, 294
93012 Gela CL
Tel. e Fax 0933 936658
Terranova
Terranova
Via Danimarca, 40
93012 Gela CL
Tel. e Fax 0933 821925
sarocatalano@yahoo.it
Vella Orlandi
Vella Orlandi
Piano Mendola
93012 Gela CL
Tel. e Fax 091 6849101
info@vellaorlandi.com
Gèla comune del libero consorzio comunale di Caltanissetta, 46 m s.m., patrono Maria Santissima dell'Alemanna 8 settembre,
La chiesa madre di Gela o chiesa di Santa Maria Assunta, derivata dalla primitiva chiesa di Santa Maria de' Platea, è un esempio di neoclassico.
La chiesa di San Francesco d'Assisi è una chiesa di Gela consacrata a San Francesco d'Assisi, confinante con il civico Palazzo di Città, ad unica navata sorge sui resti di un'altra risalente al 1499, poi riedificata nel 1659 in stile tardo-barocco siciliano, un tempo annesso al convento dei frati minori conventuali.
Un aspetto caratteristico dell'assetto urbanistico ed architettonico della vecchia Gela fu l'ampia diffusione dello stile liberty o "floreale", protagonista nella progettazione dei più importanti palazzi signorili della città. A Gela viene ricordato l'architetto Giuseppe Di Bartolo Morselli, Alcuni palazzi sono: Palazzo Nocera, Palazzo Rosso, Palazzo Tedeschi – Russello, Palazzo Castiglia – Maida, Palazzo Mattina, Palazzo Ciaramella – De Maria, solo alcuni dei tanti palazzi da vedere
Chiesa San Giacomo Maggiore di Gela sorge nello spazio dell'orto-giardino di una vecchia chiesetta medievale. Si trattava di una chiesetta di campagna, poichè a quel tempo Gela non si estendeva oltre le mura della Porta Licata. Nella piazza antistante la chiesa si trova un suggestivo arco gotico catalano a sesto acuto, che è il portale della vecchia chiesetta demolita.
Chiesa di Sant'Agostino di Gela, dedicata al culto di San Giuseppe, è la più antica chiesa della città.
Fu costruita nel 1439 insieme l'annesso convento. Nel 1613 vi aggiunta la Cappella dei Mugnos. La facciata fu realizzata nel 1783.
La chiesa presenta una facciata neoclassica. Sopra il portale una nicchia ospita una statua di San Giuseppe e, al di sopra di questa, si trova la cella campanaria tripartita.
L'interno, ad unica navata, presenta opere di notevole pregio: un'acquasantiera in marmo del 1541, attribuita ad Antonio Gagini, che raffigura la Madonna del Soccorso, il sostegno articolato in diverse sezioni e la base poggiante su un supporto con le forme di quattro zampe
Di notevole pregio è la Cappella dei Mugnos del 1613, antica e nobile famiglia terranovese, in travertino, dotata di colonne tortili e di un fronte spezzato.
Torre di Manfria di Gela si staglia su una collina rocciosa a ridosso sul mare.
La Torre di Manfria faceva parte del sistema difensivo costiero realizzato nella seconda metà del 1500 per volere del parlamento siciliano
Caratteristiche, il 19 marzo, sono le cosiddette “Cene” di San Giuseppe: in molte case vengono imbandite delle mense con enormi quantità di pietanze, cui vengono invitate tre persone, per lo più bambini indigenti, che rappresentano la Sacra Famiglia. Durante la festa patronale si svolge una partecipata processione per le vie del paese.
Nei dintorni, sul monte Disueri, si trova la più importante necropoli sicula dopo quella di Pantalica, con circa duemila tombe rupestri scavate nella roccia.
Palio dell’Alemanna a Gela, la manifestazione si svolge nell’ambito dei festeggiamenti dedicati alla Patrona Maria Santissima d’Alemanna, che si svolge a settembre.
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