La SS 640 Strada degli Scrittori
Benvenuti sulla SS640, la strada degli scrittori che vi porterà in un viaggio tra le parole e i paesaggi mozzafiato della Sicilia.
Partendo da Porto Empedocle, vi immergerete nella bellezza della Valle dei Templi, un vero e proprio museo a cielo aperto che ha ispirato tanti autori. Mentre percorrete questa strada, scoprirete angoli incantevoli e storie affascinanti che uniscono la letteratura alla nostra terra. Preparatevi a lasciarvi trasportare dalla magia di luoghi che hanno visto nascere grandi opere e che continuano a raccontare la storia della Sicilia.
Lungo il tragitto, potrai ammirare i paesaggi incantevoli di Agrigento e Caltanissetta, che hanno ispirato numerosi scrittori nel corso dei secoli. Scopri i luoghi che hanno dato vita alle opere dei grandi autori siciliani e lasciati trasportare dalla magia di questi parchi letterari.
La strada statale 640 Strada degli Scrittori (SS 640), nota impropriamente anche come scorrimento veloce Agrigento-Caltanissetta, già strada statale 640 di Porto Empedocle fino al 2016, è una strada statale italiana che collega Porto Empedocle allo svincolo di Caltanissetta sull'autostrada A19.
Lungo il suo percorso attraversa i territori comunali di: Porto Empedocle, Agrigento, Favara, Racalmuto, Canicattì, Castrofilippo, San Cataldo e Caltanissetta.
La strada degli scrittori SS640: alla scoperta dei luoghi che hanno ispirato i grandi scrittori siciliani
La strada degli scrittori SS640 è un percorso che ti porterà alla scoperta dei luoghi che hanno ispirato i più grandi scrittori siciliani. Inizia a Porto Empedocle, attraversando la Valle dei Templi e poi proseguendo verso i territori di Agrigento e Caltanissetta. Lungo il tragitto potrai ammirare paesaggi mozzafiato e respirare l'atmosfera magica che ha ispirato tanti capolavori della letteratura. Non perdere l'occasione di seguire le orme dei grandi scrittori siciliani e di lasciarti incantare dalla bellezza dei luoghi che hanno ispirato le loro opere.
Proseguiamo verso uno dei luoghi più iconici è Girgenti o Agrigento, città natale di Pirandello, che è nota per le rovine dell'antica città di Akragas e la Valle dei Templi, un vasto sito archeologico con templi greci ben conservati, il suo centro storico, la Cattedrale di San Geraldo, dov’è conservata la "lettera del diavolo", il manoscritto di Suor Maria Crocifissa, Beata Corbera citata da Giuseppe Tomasi di Lampedusa nel Gattopardo, il Monastero dello Spirito Santo, con le sue torte di mandorle fatte dalle suore, la Chiesa di Santa Maria dei Greci ed il Palazzo Episcopale. Ad ovest, è situata la Scala dei Turchi, un'insolita scogliera bianca che si affaccia sul mare, la miniera di sale di Realmonte con al suo interno la cattedrale di sale.
La tappa successiva è Palma di Montechiaro, alla scoperta dei luoghi che hanno ispirato Tomasi di Lampedusa, da visitate il centro città, il palazzo e il monastero benedettino dove si possono gustare i dolcetti preparati secondo le antiche ricette dalle sapienti mani delle Benedettine, il castello Chiaramontano.
Proseguiamo verso Favara, in piazza Cavour si trova il castello dei Chiaramonte del 1200, la chiesa barocca del Rosario, la chiesa secentesca del Purgatorio e i palazzi ottocenteschi, senza dimenticare di visitare il Farm Cultural Park, meta turistica d’arte contemporanea.
Racalmuto, la città che diede i natali a Leonardo Sciascia, qui potrete far visita alla casa dove nacque l'autore, da visitare il settecentesco Santuario di Maria Santissima del Monte, riconoscibile per lo spiccato stile barocco, il Municipio è ospitato dall’ex Convento di Santa Chiara, la Chiesa Madre di Maria Santissima dell’Annunciazione, Racalmuto è anche il paese delle fontane, possiamo anche trovare una pista per prove e gare di automobilismo e motociclismo.
Caltanissetta lontana dal mare, posta quasi al centro della Sicilia, poco valorizzata ma in realtà custodisce una lunga storia, da vedere la Chiesa di Sant'Agata al Colleggio e la Cattedrale Santa Maria La Nova, il Museo Tripisciano, il Castello di Pietrarossa, l'Abbazia Santo Spirito, il Monumento del Redentore.