Cattolica Eraclea feste, sagre ed eventi
Cattolica Eraclea feste, sagre ed eventi, per chi ama scoprire il territorio, le manifestazioni tradizionali, sono legate ai prodotti della terra, alla cultura ed alla musica popolare, alla fede ai lavori artigianali, un appuntamento folcloristico stimolante, soprattutto se si tratta di manifestazioni legate alle stagioni dell’agricoltura, ai prodotti tipici, alle radici più caratteristiche della cultura contadina, rievocazioni storiche che si tengono annualmente, dedicate alla valorizzazione e conservazione, delle tradizioni.
Si ha la possibilità di conoscere le prelibatezze del luogo, i prodotti tipici offerti con le degustazioni, conoscere la cucina locale, l'artigianato locale, si può godere delle bellezze naturali, visitare una mostra.
Spazio pubblicità
La Settimana Santa, a Cattolica Eraclea
Si osservava il digiuno e l’astinenza, dalla sera del giovedì santo, quando si faceva il giro delle chiese in processione, con la statua della Madonna Addolorata e le campane venivano legate.
La giornata del venerdì iniziava già la mattina con le funzioni del Venerdì Santo in chiesa, dove si leggeva a più voci la passione, intercalata da brani dello “Stabat Mater” e durava tutta la giornata.
Terminate le funzioni in chiesa, si andava in processione, con la statua dell’Addolorata e quella di Gesù carico della croce, fino al Calvario, situato su una montagnetta. Qui veniva simulata la crocifissione, con un’altra statua del Cristo, con mani e piedi forati e il torace ferito dalla lancia.
Si teneva in croce fino allo spuntar della prima stella e poi veniva deposto in una splendida urna di vetro con intarsi dorati.
Veniva portato in processione per tutto il paese, da uomini delle confraternite, che si distinguevano dal colore della mantellina, col volto coperto da un cappuccio bianco dette “Cappe”.
Il corteo era formato da quasi tutti i paesani, che seguivano l’urna, al suo passo, tre avanti e uno indietro, cantando “Asi, versate lacrime”, tutta la sera, fino a quando non si arrivava alla Chiesa Matrice intorno all’una del mattino.
Per tutto il Sabato Santo regnava il silenzio, fino alla mezzanotte, quando le campane venivano sciolte per annunciare la Resurrezione.
Il giorno di Pasqua, in piazza si svolgeva l’incontro tra la Madonna e il Figlio Risorto. Davanti alla folla dei paesani, arrivava la Vergine coperta da un manto nero, portata da alcune persone, e di fronte a Lei arrivava la statua di San Michele portata dai ragazzini. San Michele faceva avanti e indietro per tre volte, mentre gridavano che Gesù era risorto.
Solo dopo la terza volta, il manto nero veniva fatto cadere e la statua del Cristo veniva portata di fronte a quella della madre, che si chinava a baciargli i piedi e il costato.
Sagra di San Martino a Cattolica Eraclea novembre
Festa dell’olio e del Vino a Cattolica Eraclea, due giorni dedicati alla tradizione, alle eccellenze locali ed alla valorizzazione del territorio cattolicese.
San Martino è il giorno in cui, tradizionalmente, in Italia si celebra la maturazione del vino nuovo. In molti paesi e città siciliane il Santo viene onorato con funzioni religiose, feste di piazza, degustazioni di prodotti tipici locali e naturalmente con la tradizionale prova del vino novello.
Festa del Raccolto a Cianciana 31 luglio
La notte tra il 31 Luglio e l’1 Agosto si svolge a Cianciana una festa che ha tutto il fascino delle antiche feste pagane che si celebravano in onore delle divinità della terra per ringraziarle di aver favorito un buon raccolto: la “mangiata di ciciri e favi”. Le strade di Cianciana sono illuminate da fuochi sui quali vengono messi a cuocere in grosse pentole ceci, fave e frumento. Attorno a questi fuochi si raccolgono diverse persone che trascorrono la nottata tra musiche e balli. La sagra dà l’avvio all’estate ciancianese, una manifestazione che prevede numerose serate animate da concerti, spettacoli teatrali, cabaret e degustazioni di prodotti tipici locali.
Appunti di viaggio, l'accoglienza, dove mangiare, lasciate un messaggio
Non sono presenti ancora recensioni.